
di Claudia Giannone
I Red Blue Eagles, in vista della trasferta sul campo del Gubbio, hanno pubblicato un comunicato stampa rivolto a tutti gli aquilani, perché quella sarà una trasferta totalmente diversa dalle altre.
Dopo il match casalingo che i rossoblù disputeranno domenica 30 marzo, alle ore 15, contro il Pontedera, L’Aquila incontrerà gli umbri in una data fin troppo conosciuta: il 6 aprile. Precisamente cinque anni dopo il sisma che ha scosso il capoluogo abruzzese, il gruppo di ultras chiede a tutta la popolazione di restare unita, in ricordo delle vittime e di quel fatidico giorno che cambiò la vita di migliaia di persone.
«Domenica 6 aprile 2014 non sarà un giorno come gli altri, saranno passati 5 anni da quella maledetta notte, che in pochi secondi ha portato via affetti, ha cancellato speranze, ha infranto sogni. È giunta l’occasione di tirare fuori il nostro orgoglio e di dimostrare a tutti il nostro grande senso di appartenenza, di identità e di attaccamento alla NOSTRA città, che niente e nessuno potrà MAI scalfire.
È DOVEROSO da parte nostra portare in alto il nome dell’Aquila e onorare la memoria di chi in quella notte ci ha lasciato. Ed è per questo che invitiamo tutto il popolo aquilano, anche quello tipicamente più restio a viaggiare la domenica, a seguirci a Gubbio, circostanza in cui organizzeremo come al solito la trasferta in pullman. Domenica 6 aprile sarà molto più di una semplice partita di calcio. . .»
Un motivo in più per seguire una squadra che, in un campionato così importante, sta dando il massimo, senza chiedere nulla in cambio.