
«Ho ritenuto di dover intervenire in merito all’appello lanciato dalla ‘Fraterna Tau’ dell’Aquila che gestisce, tra le altre attività, la ‘Mensa di Celestino‘, chiedendo al presidente della Giunta regionale, con una risoluzione del Consiglio regionale, di predisporre un provvedimento di legge con il quale rifinanziare il capitolo di bilancio per il ‘sostegno alimentare alle persone in stato di povertà‘». Lo annuncia il vicepresidente del Consiglio Giovanni D’Amico (Pd).
«Ho chiesto, inoltre, che tale norma venga approvata nel corso del prossimo Consiglio regionale del 15 aprile, ultima data utile prima della sospensione elettorale. A tutt’oggi – rileva D’Amico – il capitolo di bilancio dedicato non ha copertura, nè risultano arrivati in commissione provvedimenti legislativi di finanziamento per tali attività caritatevoli. Ho denunciato in questi anni il graduale quanto costante svuotamento delle politiche sociali che pure tra tante difficoltà mi sono impegnato a finanziare e a sostenere da assessore al Bilancio e i tagli progressivi e indiscriminati alla spesa per il sociale che in questi anni la Giunta Chiodi ha perseguito, scaricando sulle spalle delle fasce più deboli della popolazione gli esiti di una politica regionale disattenta alle nuove povertà e alle condizioni dei più disagiati». «La situazione denunciata dalla Fraterna Tau – conclude D’Amico – ne è la riprova».