
Signore, non sono sicura se la notizia possa rispondere alla verità. Mi hanno riferito che prima di iniziare i lavori del Consiglio comunale sulle aree bianche, forse per stemperare il clima abbastanza teso, Don Chisciotte ha voluto presentare agli aquilani un cinese di Prato che fa parte della locale Camera di Commercio.
Veramente, non si è capito bene il motivo di questa presenza. Probabilmente per allacciare rapporti commerciali con la Repubblica Cinese. A un certo punto, è scoppiato un petardo di potenza straordinaria: Don Chisciotte ha affermato che nella decorsa stagione, 2013, sono partite verso la Cina ben tre miliardi di bottiglie di vino italiano.
L’esplosione ha diramato nel firmamento una nuvola di stelle, stelline, scie di tutti i colori e sono rimaste sospese nell’aria per diverso tempo. Secondo voi, Signore, è una delle solite “bufale”, come ama definirle il massimo sindaco, oppure nascondono qualche recondita idea per fare esplodere la città nel firmamento dei mercati internazionali asiatici?
[i]Mia cara vedova, la città è già esplosa. Anzi, per la verità, è implosa a causa del terremoto del 2009. Nel mercato asiatico potremmo esportare solo le macerie. Non abbiamo altra produzione. Le idee non si possono esportare, perché scarseggiano. A questo punto ti consiglierei di non dare alcun peso alle “bufale” di Don Chisciotte. Non parliamo, poi, delle bottiglie. Ma è proprio sicuro che abbia detto tre miliardi? Non è che hai aggiunto qualche zero in più? Comunque, non ho motivo di dubitare delle tue affermazioni, perché ultimamente le ha sparate veramente grosse. Demolizione delle casette in legno provvisorie. Sfratti degli inquilini morosi. Del Rio prima nemico dell’Aquila e poi “grande fratello”. Pensa che porterà Renzi all’Aquila per fargli vedere quello che ha combinato in cinque anni dal terremoto. Però, deve stare molto attento, perché Renzi i conti li sa fare. Se dovesse mettere le mani alle bottiglie di vino che sono andate in Cina, vedrai tu le barzellette che verranno fuori. Basta fare un piccolo conto algebrico. Le comuni bottiglie in commercio da ? sono alte 30 centimetri. Se moltiplichiamo i tre miliardi di bottiglie per 0.30 otterremmo ben 900 milioni di metri lineari. Per comodità di calcolo dividiamo per mille la cifra e otteniamo una lunghezza complessiva di 900 mila chilometri, considerando le bottiglie allineate una appresso all’altra. Dal momento che la circonferenza della terra non dovrebbe superare i 44 mila chilometri, sarebbe possibile effettuare con le bottiglie a disposizione venti volte il giro della terra. Questa, mia cara, non è soltanto una “bufala”, è una bufalona mai vista e mai sentita prima[/i].
Signore, ma tutte queste bottiglie vengono prodotte in Italia? Non ho mai sentito una cosa del genere. Però, se lo ha detto pubblicamente, avrà le sue corrette fonti di informazione. Cosa ne pensate?
[i]Mia cara, mi sta venendo una idea. Non è che Don Chisciotte voglia mettere le bottiglie in fila e, attraverso un foro da praticare sul fondo, voglia realizzare un “enocondotto” tra l’Italia e la Cina con i capisaldi all’Aquila e a Pechino? Si, ma con le restanti bottiglie che cosa ci farebbe?
Signore, forse vorrebbe creare un “enocondotto” per raggiungere il vostro paradiso. Riuscirebbe ad ubriacare tutte le anime che Vi circondano.
Carissima, per ubriacare le anime sante non servono tante spese per realizzare la condotta enologica. Basta seguire lo stesso criterio che usa con gli elettori. Li ubriaca con le chiacchiere, coronate fai fuochi pirotecnici delle “bufalate”. La prossima volta te ne racconterò una molto interessante.[/i]
Signore mio, quando ho sentito parlare di fuochi pirotecnici, ho pensato alle feste di San Massimo, non avrei mai pensato alle esibizioni di Don Chisciotte in pieno Consiglio comunale.
[i]Mia cara, prima che la tua anima possa raggiungermi per il riposo eterno, assisterai per molto tempo alle giostre pirotecniche. Ascolterai ancora tante “bufalate”. A meno che Sancio Panza non lo metta definitivamente in “riga”, accendendo la “Pelina” miccia della rifondazione. Cerca di stare lontana dai fuochi e ti salverai per raggiungermi quando vuoi. E così sia[/i].