Bimba schiacciata da statua, 6 rinvii a giudizio

Il gup del Tribunale di Pescara, Mariacarla Sacco ha rinviato a giudizio 6 persone nell’ambito della vicenda relativa alla morte della bambina francese di origini russe, di 5 anni, travolta e uccisa il 21 settembre 2011 da una statua in bronzo all’interno dell’Outlet Village di Città Sant’Angelo.

I sei rinviati a giudizio sono Ubaldo De Vincentiis, legale rappresentante dell’Outlet; i due direttori del centro commerciale Luigi Rinaldo e Maurizio Campanai; il legale rappresentante della società ‘Pescara Outlet’, Lorenzo Rosi; il responsabile tecnico della società ‘Pescara Outlet’, Giacomo Billi ed il responsabile sicurezza e prevenzione della struttura, Massimiliano Rossi. Per tutti l’accusa è di omicidio colposo in concorso.

Il processo a loro carico prenderà il via il prossimo 10 luglio. La bimba, che si trovava all’outlet con la mamma e la nonna, sarebbe stata schiacciata dalla statua mentre giocava con la sorellina di 6 anni, rimasta illesa.