
Le organizzazioni sindacali Fials, Fsi, Nursind, Usb firmano una lettera indirizzata al Prefetto di L’Aquila
Francesco Alecci, al Presidente del Comitato Ristretto dei Sindaci Massimo Cialente e al Direttore Generale
ASL n.1 Abruzzo Giancarlo Silveri.
Il motivo sono le non adeguate risposte che i dipendenti Asl ricevono dai loro dirigenti.
«Le Organizzazioni Sindacali dichiarano, – si legge in una nota – ad ogni effetto di legge, la proclamazione
dello stato di agitazione di tutti i lavoratori della ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
A tale proposito si chiede un incontro al fine di esperire ogni utile tentativo di conciliazione e
raffreddamento.
Le motivazioni della proclamazione dello stato di agitazione sono state determinate
Silveri alle nostre richieste di incontro, per la discussione di importanti problematiche afferenti la
Asl Avezzano-Sulmona-l’Aquila».
«Risulta alle scriventi – si legge ancora – che altre Organizzazioni sindacali, beneficiano di tutt’altro
trattamento, fino al punto da generare alla gran parte del personale dipendente e non solo una
confusione rispetto ai ruoli apicali della stessa ASL n.1 Abruzzo, avendo i loro rappresentanti, la
possibilità di stazionare quotidianamente presso gli uffici della Direzione Generale e in altri luoghi
strategici».