
«Sono pienamente d’accordo con la senatrice Stefania Pezzopane circa l’assoluta
inopportunità che il manager della Asl proceda a nuove nomine in seno
all’azienda sanitaria, prima delle elezioni regionali». Questo il pensiero di Pierpaolo Pietrucci, candidato PD alle elezioni regionali dell’Abruzzo in merito ala questione Asl 1.
«Del resto il Direttore Generale, a fronte delle mille problematiche che
affliggono la sanità aquilana e delle numerose questioni irrisolte, ha
decisamente ben altro a cui pensare, poiché la Asl Avezzano, Sulmona,
L’Aquila
presenta, in termini organizzativi e di servizi all’utenza, urgenze ben più
gravi e reali».
«Ricordo – continua Pietrucci – solo a titolo di esempio, la questione ancora aperta
delle prestazioni [i]intramoenia[/i]. A causa di una disposizione regolamentare
ristrettiva e inapplicabile, in ragione della situazione logistica attuale,
soprattutto nel nosocomio aquilano, si sono creati problemi gravissimi che
ledono il fondamentale diritto alla salute dei cittadini. Con i medici
costretti a dividersi gli esigui spazi a disposizione, si sono determinate
infatti attese lunghissime e disagi senza fine. Oppure ricordo la vicenda del
finanziamento statale previsto per quota capitaria, in ragione della quale la
nostra provincia risulta altamente penalizzata essendo nel contempo l’area più
vasta e la
meno popolosa».
«Poiché il finanziamento statale è erogato per quota
capitaria, portare i servizi su un territorio così vasto, ad una popolazione
che mediamente è la più anziana della regione, ha dei costi gravosissimi.
Pertanto, in una Asl dalle potenti criticità, dove si aspettano mesi per una
mammografia, dove c’è una cronica
carenza di posti letto, dove si sono perse alcune eccellenze e altre si
rischia di
perderne, a causa di una Regione incapace di ascoltare le istanze
del personale sanitario e degli utenti, direi senz’altro che quello della
designazione delle poltrone sia
l’ultimo dei problemi della Direzione Generale».