
Arrestato, dalla Squadra mobile aquilana, un pregiudicato del luogo, a seguito di ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura.
Si tratta di G.M., aquilano del 62, ivi residente, pregiudicato.
Nel 2006, si era reso responsabile del reato di ricettazione, poiché era stato trovato in possesso di documenti assicurativi falsificati e di provenienza illecita.
Ora è arrivata la sentenza di condanna a 6 mesi di carcere, commutata dal Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila in detenzione domiciliare, oltre al pagamento della pena pecuniaria ammontante a 200 euro.
Tanti i recedenti penali a carico dell’uomo, fra cui un arresto per evasione, una condanna per emissione di assegni a vuoto e una denuncia per rissa e lesioni personali.