
Il sub commissario alla Sanità Zuccatelli interviene sulle proteste seguite al provvedimento con cui il governatore Gianni Chiodi ha confermato che «gli studi medici non devono rispettare le norme sull’accessibilità» e annuncia una riunione, il 29 aprile, «con i sindacati dei medici di medicina generale, con l’associazione Carrozzine determinate e con ogni altra associazione sindacale in rappresentanza dei diversamente abili».
«L’impegno della struttura commissariale – afferma – è garantire il diritto alla salute e alle cure di tutti i cittadini abruzzesi e in tutti i luoghi soprattutto nelle zone montane, mantenendo una capillare assistenza sanitaria sul territorio». «Mai le nostre azioni – aggiunge – hanno avuto l’intento di discriminare coloro che si trovano in una condizione di disabilità. Per questa ragione e considerando che i sindacati dei medici, relativamente all’abbattimento delle barriere architettoniche hanno anche aperto una procedura di conciliazione con la Regione davanti al Prefetto dell’Aquila, il nostro impegno è individuare una soluzione che sia accolta da entrambe le parti».