
Mercoledì 2 aprile l’arbitro internazionale Antonio Damato della sezione di Barletta è stato ospite della sezione arbitri “Giacomo Ferri” di Avezzano. Durante la riunione tecnica, Damato, rivolgendosi alla platea presente, rappresentata in gran parte da giovani, ha parlato di quelle che sono le caratteristiche che devono contraddistinguere un arbitro: passione, qualità, sacrificio, volontà e dedizione, ma anche e soprattutto spessore umano.
{{*ExtraImg_197189_ArtImgRight_300x192_}}Fra norme di comportamento e imbeccate tecniche, Damato ha insistito molto sulla qualità di essere capaci di arbitrare partendo dalla semplicità, dal coraggio di essere se stessi, senza finzioni, senza barare, senza complicarsi le cose.
Nel suo stile arbitrale nulla resta senza senso, tutto invece si rende necessario, giorno dopo giorno, per costruire un percorso di qualità in campo e fuori. Per valere, ha precisato Damato, non basta soltanto volerlo, ma bisogna lavorare, fare esperienza, condividerla, costruire un’identità, essere umili, sostenere con tenacia le proprie idee, ma saperle anche mettere in discussione.
{{*ExtraImg_197190_ArtImgRight_300x192_}}Damato, nel suo intervento, ha sottoposto all’attenzione dei partecipanti la visione di alcuni filmati riguardanti gare da lui dirette in questa stagione, dai quali sono stati tratti notevoli spunti di interesse e di discussione. Al termine della riunione, il presidente di sezione Alfredo Leonetti, ha rinnovato il suo ringraziamento al gradito ospite, evidenziando non solo le sue qualità tecniche, ma anche e soprattutto uno spessore umano di alto livello.
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