0
«Si deve risparmiare. E’ giusto che si risparmi riducendo gli sprechi e i privilegi, ma impoverire il nostro territorio di un presidio di informazione come la Rai regionale sarebbe una scelta scellerata, contro cui ci dobbiamo battere tutti». A sottolinearlo, attraverso una nota, è Pierpaolo Pietrucci (Pd). «Una delle premesse per una democrazia di qualità è un’informazione ricca e plurale – conclude Pietrucci – e la mannaia dei tagli non può abbattersi ovunque, senza priorità o distinzioni. L’Abruzzo deve ripartire valorizzando le proprie ricchezze, non privandosene».
Sul tema è intervenuta anche la la deputata del Pd Vittoria D’Incecco. «L’ipotesi di accorpare la sede abruzzese della Rai con quella pugliese va assolutamente scongiurata», ha spiegato la parlamentare, sottolineando che «l’informazione garantita dalla Rai nei territori regionali è un servizio pubblico fondamentale. I
lavoratori, i giornalisti e i tecnici della Rai Abruzzo, punto di riferimento per istituzioni e cittadini, con grande professionalità e passione hanno contribuito alla crescita del territorio, raccontando e dando voce ai bisogni, alle difficoltà e alle speranze degli abruzzesi. L’informazione regionale è dunque un patrimonio inestimabile che va salvaguardato e tutelato. Il contenimento dei costi della Rai non può basarsi su tagli indiscriminati alle redazioni regionali, pregiudicando il ruolo e la funzione dell’informazione locale. Le sedi regionali sono una risorsa straordinaria ed espressione di un reale pluralismo dell’informazione. E’ indispensabile rafforzare e valorizzare le sedi regionali e continuare a garantire il diritto dei cittadini ad essere informati in modo capillare e puntuale».
