Protezione civile, nulla osta per Centro Funzionale Abruzzo

Il dipartimento nazionale della Protezione civile ha concesso il [i]nulla osta[/i] per l’attivazione del Centro Funzionale d’Abruzzo.
La struttura che ha operato finora in Abruzzo ha svolto molte delle attività proprie di un centro funzionale, pur non essendo dotato di autonomia per la valutazione degli scenari di evento per il rischio idrogeologico e idraulico e per la conseguente emissione di bollettini e avvisi di criticità. «Questa autonomia – si legge in una nota – sarà finalmente realizzabile grazie al nulla osta per l’attivazione formale del Cfa, rilasciato, in data 10 aprile 2014, dal capo Dipartimento prefetto Franco Gabrielli. Prima del febbraio 2004 la procedura che porta all’allertamento di protezione civile non era prevista tra le competenze delle Regioni. Solo con la Direttiva emanata dal Presidente del Consiglio dei Ministri il 27 febbraio 2004 sono stati puntualmente definiti i rapporti di responsabilità che concorrono nel processo di emanazione dell’allerta per il rischio meteo-idrologico e idraulico. In questo modo è stata formalizzata la realizzazione, nel pieno rispetto delle autonomie regionali, di un sistema di allertamento nazionale condiviso attraverso la creazione della rete dei Centri Funzionali». Quindi è il Centro Funzionale la struttura operativa che, in ciascuna regione, svolge queste specifiche funzioni in caso di calamità idrometeorologica o di altri rischi per le popolazioni, il territorio o l’ambiente. A ciò si aggiunge l’accentramento di tutti i dati strumentali e di monitoraggio su scala regionale.
«Siamo di fronte al centro nevralgico – si legge ancora nella nota – al luogo dove viene ‘attivata’ la catena decisionale e operativa a tutti i livelli istituzionali della Regione nella fase di dichiarata criticità, consentendo in questo modo di coordinare le azioni tra i vari soggetti coinvolti: il Dipartimento della Protezione Civile, le Prefetture, le Province e i Comuni».
Antonio Iovino (responsabile del CFA) spiega i successivi passaggi che porteranno alla piena operatività di questo provvedimento. «A seguito di questo nulla osta la Regione Abruzzo potrà approvare con delibera di giunta le Procedure del Sistema di Allertamento regionale e, successivamente, con Decreto del Presidente, dichiarare attivo il proprio centro funzionale».
Gianfranco Giuliante, assessore regionale alla Protezione Civile, sottolinea che il risultato è stato raggiunto grazie all’impegno dell’attuale amministrazione che ha investito importanti risorse sia per equipaggiare il CFA di strumentazioni e tecnologie d’avanguardia per il monitoraggio e l’allertamento sia per dotarlo di personale idoneo a garantire il pieno funzionamento della struttura stessa. «L’ottimo lavoro dei responsabili della Protezione Civile regionale, Caputi, Iovino e Leone – ha spiegato Giuliante – ci ha consentito di cogliere un risultato non solo prestigioso, ma soprattutto di importanza strategica nel momento in cui il livello di prevenzione e di conseguente reazione offre garanzie importanti per popolazioni sempre più ‘stressate’ dai diversi eventi che oramai ci impegnano in termini di emergenze nel nostro territorio».