
Ruba nella canonica del prete e in sagrestia, ma viene scoperto e alla fine bloccato dai fedeli radunati in chiesa che lo fanno arrestare.
L’uomo – un 48enne di Città Sant’Angelo di etnia rom – è accusato di rapina impropria in concorso. Ieri intorno alle 19 dopo aver forzato una finestra si era introdotto nella casa canonica del parroco della Chiesa Santa Maria La Nova, a Cellino Attanasio, dalla quale aveva asportato 1200 euro.
Subito dopo si è introdotto nella sacrestia, tentando di scardinare la cassaforte in cui sono custoditi i beni della Chiesa.
I forti rumori però hanno attirato l’attenzione del prete che si è trovato di fronte il rom che è poi fuggito a piedi.
Durante la fuga il malvivente è caduto, si è rialzato strattonando i fedeli presenti fuori la chiesa allertati nel frattempo dallo stesso parroco.
Sono stati proprio i fedeli ad impedire all’uomo di scappare per poi consegnarlo ai carabinieri di Cellino Attanasio e di Castelnuovo Vomano di Castellalto (Teramo) arrivati sul posto.
L’uomo è stato trovato in possesso dell intera refurtiva, restituita al prete, e di alcuni arnesi da scasso sottoposti a sequestro. Sono in corso indagini finalizzate ad identificare il complice dell arrestato, che è riuscito a dileguarsi prima dell arrivo dei militari.