Fiume Pescara, torna il fantasma dell’esondazione

4 maggio 2014 | 15:46
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Fiume Pescara, torna il fantasma dell’esondazione

Livello di preallarme per un tratto del fiume Pescara, in Abruzzo. Divieto di sosta e di transito, dalle 11 di stamani, lungo le golene Nord e Sud della città adriatica.

Lo ha disposto, in via precauzionale, l’amministrazione comunale. Il livello di preallarme del fiume riguarda il tratto nella frazione Santa Teresa, a Spoltore (Pescara). Massima attenzione, dunque, per il corso d’acqua, esondato di recente in città e in provincia con l’alluvione di dicembre, che aveva anche provocato la morte di una donna rimasta intrappolata con la sua auto in un sottopasso allagato.

Il Comune ha allertato Questura e Prefettura ed ha fatto rimuovere le automobili parcheggiate nelle golene. Il provvedimento resterà in vigore anche nelle prossime ore, in base all’evoluzione delle condizioni meteorologiche e dei livelli del fiume. Il sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito, fa sapere che «il Pescara è monitorato già da ieri sera. Siamo in livello di preallarme – sottolinea il primo cittadino -, ma la situazione è sotto controllo».

A Montesilvano le intense precipitazioni hanno provocato una piccola frana lungo via Togliatti, strada che porta a Montesilvano Colle, già interessata da importanti smottamenti con l’alluvione di dicembre.

Dalla sala operativa della Polizia municipale fanno sapere che in mattinata il fiume Saline ha raggiunto il livello di guardia ed è tracimato in alcuni punti in cui gli argini sono più bassi. In ogni caso, la strada interessata è il tratto di lungofiume già interdetto alla circolazione dopo le esondazioni di novembre e dicembre scorsi. A Città Sant’Angelo (Pescara) sotto osservazione il torrente Piomba, il cui livello nelle ultime ore è sceso.