
di Annamaria Coletti Strangi
Forse, ed è un peccato, non tutti gli aquilani conoscono e sono orgogliosi del proprio conterraneo Gaio Crispo Sallustio e, di conseguenza, sanno che una prova scritta, un saggio breve e alcune composizioni teatrali vengono svolti sulle sue opere, in un concorso di risonanza internazionale. E così è stato anche quest’anno, appunto, con successo. Il Certamen Sallustianum, che in passato si è svolto in Spagna, in Grecia, in Tunisia, ad Avezzano, a Teramo, oltre che a L’Aquila, è giunto all’undicesima edizione, insieme alle giornate della Cultura Classica, nei giorni 27, 28 e 29 aprile (ridotte, per motivi finanziari e logistici, da sette a tre rispetto agli scorsi anni). La gara, aperta agli studenti di tutta Italia, nonché dei paesi dell’area mediterranea, ha visto molti giovani latinisti, italiani e stranieri, cimentarsi con successo su un brano del Bellum Catilinae e si è svolta nelle sedi del Liceo Scientifico aquilano, grazie all’ospitalità della preside professoressa Sabina Adacher.
{{*ExtraImg_199187_ArtImgCenter_500x375_}} Anche alcuni membri esaminatori vengono da lontano, come la professoressa Claudia Capone dalla Grecia e la professoressa Liliana Pilla dalla Sicilia. Attualmente, la Commissione è composta, oltre che dalle suddette docenti, anche dai professori Wolfango Riddei, Dora Biasini, Alessandro Cesareo, Luisella Mastrangelo, Chiara Esposito, Annamaria Coletti, con, alla Presidenza, il professor Giuseppe Soraci.
Il 27 aprile è stato dedicato all’accoglienza degli ospiti, studenti e loro docenti, e quindi alla visita guidata della città.
Il 28, dopo il saluto delle Autorità, tra cui il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per L’Abruzzo, dottor Ernesto Pellecchia, durante la prova scritta e la correzione degli elaborati, gli accompagnatori, unitamente a professori, studiosi e interessati, hanno avuto modo di visitare il ricco sito archeologico di Amiternum e poi di assistere alle interessanti conferenze che vertevano sul tema dell’anno: “ Augusto e la regio IV”, ricorrendo il bimillenario della morte dell’imperatore.
Illustri i relatori: la professoressa Simonetta Segenni, dell’Università degli Studi di Milano con “Augusto e le élites municipali della Regio IV”, la brillante dottoressa Rosanna Tuteri, della Soprintendenza per i beni Archeologici dell’Abruzzo, con “Volti e città di età augustea nell’Abruzzo aquilano”, la professoressa Daniela Liberatore dell’Università degli Studi di L’Aquila, con “L’età augustea: immagini e propaganda”.
{{*ExtraImg_199018_ArtImgCenter_500x375_}}Il 29 mattina, mentre veniva completata la correzione degli elaborati, altre coinvolgenti conferenze venivano offerte al pubblico e precisamente: “La Regio IV nella Naturalis Historia di Plinio” del prof. Alessandro Cesareo, dell’Università degli Studi di Perugia, membro e ottimo segretario del Certamen, “Gli acquedotti: ricchezza di Roma” del Prof. Angelo Bernardini, già Preside e membro del Centro Studi Sallustiani, “I sistemi idraulici nel territorio di Amiternum” della dottoressa Barbara Di Vincenzo, archeologa nell’Ufficio Speciale Ricostruzione Comuni del Cratere”, con moderatore il professor Aldo Lepidi, già Preside della Facoltà di Scienze e amico del Centro. A seguire un’interessante visita alla Mostra “Le edizioni delle opere di Gaio Sallustio Crispo” presso la Biblioteca Provinciale aquilana, che annovera veri tesori, dagli incunaboli alle cinquecentine, sul grande storico amiternino.
{{*ExtraImg_199197_ArtImgCenter_500x375_}}Nel pomeriggio, presso il Liceo Musicale, si è conclusa la manifestazione in un clima di grande armonia e commozione: il Presidente attuale del Certamen, già Preside, prof. Carlo Fonzi, che con impegno e grande spirito di sacrificio ha curato l’andamento della manifestazione, ha rivolto un saluto alla Preside Prof. Elda Rosa Fainella, creatrice e ideatrice del Certamen, donna di grande peso culturale politico e sociale aquilano, che, per motivi di salute, non è potuta intervenire, ma ha affidato il suo saluto alla figliola, Valentina, volendosi sentire idealmente vicina a tutti. E tutti l’hanno sentita vicina e partecipe, come e più di sempre in tutti questi lunghi anni, ricchi d’impegno e iniziative. Un lunghissimo e scrosciante applauso è nato spontaneamente dal pubblico per ringraziarla del suo coraggio, del suo amore per l’Aquila e per il mondo classico, farle sentire la stima e l’affetto di ciascuno.
{{*ExtraImg_199190_ArtImgCenter_500x375_}}Un intermezzo musicale ha quindi deliziato gli intervenuti, con i giovanissimi e bravi artisti Gabriele Pro al violino e Alessandra Di Gennaro al pianoforte con sonate da Schumann e Beethoven. Si è quindi esibito il Maestro Prof. Renzo Giuliani, artista di chiara fama, compositore e pianista di successo con alcune sue recenti creazioni: Hommage, in memoria del terremoto, che ha suscitato un brivido in tutto il pubblico, quindi “Soffio d’amore”, “Lontano”, “Fantasia per pianoforte”.
Un toccante e veloce intervento della dottoressa Maria Fioravanti, medico e membro del Centro Studi Sallustiani sul concetto di humanitas ha ulteriormente commosso l’uditorio e incrementato il [i]pathos[/i] della serata, mentre veniva presentata un’opera pregevole e importante per tutti gli aquilani e gli abruzzesi: la Guida archeologica di Amiternum (se ci fossero fondi per completare gli scavi, potrebbe venire alla luce una piccola “Pompei Abruzzese”), edita dal Centro Studi Sallustiani, dagli illustri autori, professori Segenni, Tuteri, nonché il professor Giulio Pacifico, giovane e appassionato docente del Liceo Classico di Teramo.
Si è quindi passati alla premiazione dei vincitori per la sezione A, B e C del bando.
{{*ExtraImg_199200_ArtImgCenter_500x375_}}La sezione A, la più affollata, è riservata agli studenti dei Licei e consiste in una traduzione dalle opere sallustiane con commento storico – linguistico, la B, aperta agli studenti esteri o italiani che non hanno studiato la lingua latina, consiste in un saggio breve sui momenti storici dell’epoca sallustiana, la C, per studenti singoli o raccoltisi in gruppo, consiste in una composizione di genere teatrale ispirata all’epoca sallustiana, che, se valida, come già in passato, viene anche rappresentata durante le giornate di cultura classica. I premi in denaro, quest’anno, non sono stati tre ma cinque, grazie alla generosità degli sponsor: La Camera di Commercio, L’Associazione Gli Amici dei Musei, Il Rotary L’Aquila, L’Inner Wheel, Il Soroptimist.
{{*ExtraImg_199203_ArtImgCenter_500x375_}}A leggere i giudizi sulle prove, dopo aver portato impeccabilmente avanti i lavori del Certamen, è stato il Presidente dello stesso, Prof. Giuseppe Soraci, docente per decenni di Latino presso L’Università degli Studi di L’Aquila, che ha dedicato la sua vita alla formazione culturale di tanti giovani, sempre con entusiasmo e carisma.
I vincitori sono stati:
SEZIONE A:
1 premio 600 euro) PIERSANTI ANNALISA, Liceo Classico Vittorio Emanuele II, Jesi;
2 premio 400 euro) MORGANTE SOFIA, Liceo Classico Maurolico, Messina;
3 premio 300 euro) D’ANDREA ROBERTO, Liceo Classico La Farina, Messina;
4 premio 250 euro) DONNINELLI MIRKO, Liceo Classico Vittorio Emanuele II, Jesi.
Meritevoli di menzione:
Petrini Andrea del Liceo Classico Pudente di Vasto, Manzo Alberto del Liceo Classico Carducci di Cassino, Pennetta Amedeo del Liceo Classico Pudente di Vasto.
SEZIONE B:
1 premio 400 euro) LUPO PIERPAOLO, dell’Istituto Hodierna, Tunisi.
SEZIONE C: menzione
NICCOLO’ ERRICO, Liceo Classico Melchiorre Delfico di Teramo.
L’appuntamento è al prossimo anno, con la speranza di un maggiore coinvolgimento di tutti in onore del nostro grande [i]CRISPVS: PRIMVS ROMANA … IN HISTORIA…[/i]