0
Dopo il 1 Maggio della UGL a L’ Aquila nel quale sono stati fatti solo gesti concreti, «riteniamo – scrive il sindacato in una nota – che questo messaggio debba continuare e debba essere condiviso da qualsiasi struttura di ogni sindacato e non solo della UGL».
«Per questo motivo l’UGL dell’ Aquila ha deciso di aiutare una giovane famiglia nigeriana con due figlioletti di due e tre anni. La famiglia vive a Roma dove paga un affitto di 750 euro al mese pur di garantire una dimora decente ai bambini. Il papà (Martins), dopo varie esperienze di lavoro come magazziniere e facchino, fa il “venditore di fantasmini” e la mamma non può lavorare perché impegnata con i figli piccoli. Martins, che viene a L’Aquila il martedì ed il giovedì, si trasferirebbe in città con la famiglia se solo avesse un qualsiasi lavoro anche nell’edilizia».
«Ci appelliamo, – scrive ancora l’Ugl – quindi, alle centinaia di imprese edili che sono impegnate nella ricostruzione, affinché si possa dare un futuro sereno a questa famiglia. Chiediamo, inoltre, a tutti gli amici aquilani che ci leggono, di contribuire, per quel che possono e vogliono, fornendo tutto ciò che può servire ai due bimbi ( 3 anni la femminuccia, 18 mesi il maschietto). L’obiettivo finale è quello che questa splendida famiglia possa vivere in modo sereno. Meno chiacchiere e cose concrete».