
di Marcello Spimpolo
L’Aquila Rugby è già in finale play off.
Come si legge nell’allegato comunicato della Federugby, stante la mancanza di requisiti da parte dello Zermack Badia vincitore del girone B della Serie A (quello in cui ha giocato la Gran Sasso) i neroverdi saltano le semifinali approdando direttamente alla finale del primo giugno.
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In quella data, oltre allo scudetto della Serie A, si giocheranno il ritorno nel Campionato di Eccellenza.
Nell’altra semifinale si affronteranno la Pro Recco ed i Lyons Piacenza,gli avversari di sabato scorso sconfitti al Fattori per 33 a 13.
Per i neroverdi si prospetta così un’attesa di quattro settimane senza giocare prima dello scontro che vale una stagione.
A proposito dei pro e contro di questa situazione,coach Raineri al termine dell’ultima partita aveva evidenziato come da un lato ci sia il vantaggio di risparmiare energie fisiche e nervose giocando due partite in meno rispetto all’altra finalista,dall’altro la difficoltà di mantenere alto il livello di concentrazione senza giocare per quasi un mese.
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«La Federazione, intervenuta con delibera presidenziale, ha di fatto chiarito quanto previsto dal regolamento relativo all’attività obbligatoria e, quindi, all’impossibilità per l’Amatori Rugby Badia di partecipare alle fasi finali dei play off. Non disputando le semifinali, quindi, sarà fondamentale per noi riuscire a tenere alta la concentrazione della squadra in questo mese che ci divide dalla finale del 1 giugno.
In particolare, ci stiamo adoperando per organizzare degli incontri amichevoli: siamo infatti in attesa che si concluda il campionato di Eccellenza per poter programmare un’amichevole con le Fiamme Oro. Inoltre, nell’attesa di conoscere il nostro avversario, la vincente tra il Pro Recco e i Lyons Rugby Piacenza, stiamo valutando con lo staff tecnico la possibilità di organizzare un breve ritiro per poi tornare a L’Aquila e lavorare al meglio nei giorni precedenti la finale che si disputerà su campo neutro ancora da definire» – ha dichiarato Mauro Zaffiri, direttore sportivo del club aquilano.
Un’ultima considerazione.
Come già detto, la finale del primo giugno si giocherà o contro il Pro Recco o contro i Lyons Piacenza, squadre che geograficamente sono nel settore nord ovest dell’Italia: visto che si dovrà scegliere un campo neutro ci auguriamo che questo sia effettivamente equidistante fra L’Aquila e Recco/Piacenza. L’Umbria con Perugia, la costa romagnola o quella marchigiana ci sembrano ottime soluzioni.
Per carità, anche per scaramanzia, non riportateci a Prato.
Di seguito il comunicato della FIR
SERIE A, DELIBERA PRESIDENZIALE N. 7 2013/2014 – ANNULLAMENTO SEMIFINALE
Il Presidente della FIR Alfredo Gavazzi,
VISTO l’’art. 28 dello Statuto Federale;
PRESO ATTO della comunicazione di data odierna del Giudice Sportivo Nazionale circa l’omologazione della partita Cus Torino Rugby – Amatori Rugby Badia del 4 maggio 2014.
VISTI i risultati della ventiduesima ed ultima giornata del Campionato Nazionale di Serie A girone 2 della stagione sportiva 2013/14 nella quale risulta classificata al primo posto la Società Amatori Rugby Badia con punti 67;
VISTO il comunicato n.4 del 13/11/2013 del Giudice Sportivo del CR Veneto che dichiara il ritiro dal campionato U.18 della terza squadra della Società Rugby Rovigo Delta, delegata dalla Società Amatori Rugby Badia allo svolgimento della relativa attività obbligatoria;
VISTO che, pertanto, la Società Amatori Rugby Badia, militante nella corrente stagione sportiva nel campionato nazionale di serie A (girone 2) non ha adempiuto alla attività obbligatoria prevista dalla circolare informativa per la stagione Sportiva 2013/2014 (serie A, puntopag.129)
VISTO il 2° comma della lett. B del punto 4.11 della Circ. Inf. (pag.71) che stabilisce che le “società che hanno squadre impegnate nelle fasi finali previste per la serie A, B e C per la promozione nella categoria superiore, sono ammesse alle fasi finali solo se, almeno una prima dell’inizio delle fasi finali, abbiano completato la prescritta attività”.
RILEVATO che la Società Amatori Rugby Badia non è conseguentemente ammessa alle fasi finali del campionato nazionale di serie A per l’assegnazione del titolo e la promozione in serie Eccellenza;
RILEVATO che la Società CUS Torino Rugby classificata al secondo posto del girone 2, con punti 64, ai sensi di quanto previsto dal comunicato federale n.2/2014, dovrà partecipare allo spareggio con la decima classificata del girone 1, per la partecipazione, nella stagione sportiva 2014/2015 al girone n.1 della serie A;
TUTTO CIÒ PREMESSO
CONSIDERATA l’urgenza di provvedere ai sensi dell’art.28 lett.d dello Statuto Federale, in considerazione della imminente programmazione (18 e 25 maggio 2014) sia della fase finale (titolo e promozione in Eccellenza) della serie A e che dello spareggio tra la decima del girone 1 e la seconda del girone 2, al fine di dare certezza alla programmazione delle gare;
Sentito il parere del settore tecnico;
DELIBERA
PRESO ATTO della mancanza in capo della Società Amatori Rugby Badia, prima classificata del girone n.2 della Serie A, del requisito per la partecipazione alla fase finale del campionato di serie A, di annullare, a parziale modifica del comunicato federale n.2/2014, la programmazione delle partita tra la prima classificata del girone 1 e la prima classificata del girone 2, cosicché la prima classificata nel girone 1 parteciperà alla finale programmata per il 1 giugno 2014, con la vincente della semifinale tra la terza classificata del girone 1 e la seconda classificata del girone 1. Fermo il resto.
La suddetta deliberazione sarà ratificata alla prima riunione utile del Consiglio Federale.