
Nella giornata del 6 maggio scorso, un equipaggio della Squadra Volante è stato inviato in via XX Settembre poichè alcuni cittadini avevano segnalato di aver sorpreso tre persone all’interno di una casa inagibile in Via Emidio Lopardi, che si sarebbero date poi alla fuga.
Sul posto è giunto immediatamente un equipaggio della Squadra Volante che, unitamente ad un poliziotto libero dal servizio, ha intercettato i tre individui tra Via XX Settembre e Via Roma.
I tre soggetti, una donna e due uomini, M.H. di 44 anni, D.Y. di 26 anni e S.S di 49 anni, tutti cittadini bulgari, sono satti immediatamente condotti in Questura dove sono stati denunciati in stato di libertà per i reati di invasione di terreni ed edifici e per inottemperanza all’ordine dell’autorità. La donna già destinataria di un foglio di via obbligatorio dal Comune di L’Aquila è stata denunciata anche per l’inottemperanza a questo stesso.
Nella giornata di ieri, 7 maggio, durante l’ordinaria attività di controllo del territorio, un equipaggio della Squadra Volante transitando sulla S.S. 17 Est, ha invece notato una persona a bordo di una bicicletta con due borse al seguito.
Insospettiti dai comportamenti dell’uomo, gli operatori di Polizia hanno effettuato il controllo dello stesso in via Carlo Forti.
La persona, S. L., un cittadino bulgaro di 30 anni, avrebbe avuto all’interno dei due zaini diverso materiale ferroso, tra cui rubinetterie e giunti idraulici, nonché delle grondaie di rame pressate, per un peso complessivo di 30 chilogrammi, di probabile provenienza furtiva.
A quel punto, il cittadino bulgaro è stato condotto in Questura dove, dopo gli accertamenti di rito, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Considerati i numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, nella mattinata odierna, dopo l’udienza di convalida del Tribunale in composizione monocratica, è stato allontanato dal territorio nazionale con accompagnamento alla frontiera.