RiservAmica a Campotosto, un tuffo in Paradiso

10 maggio 2014 | 07:49
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RiservAmica a Campotosto, un tuffo in Paradiso

In occasione della seconda edizione della Festa delle Riserve Naturali RiservAmica – promossa dal Corpo forestale dello Stato e in programma il prossimo 11 maggio – sarà possibile visitare anche la Riserva Naturale di Popolamento Animale “Lago di Campotosto”, una delle 130 Riserve dello Stato.

L’appuntamento con gli operatori specializzati dell’Ufficio territoriale per la Biodiversità dell’Aquila del Corpo Forestale dello Stato è in programma alle ore 10 al chilometro 20 della strada statale 577, un chilometro a nord dell’abitato di Campotosto. I partecipanti potranno seguire l’inanellamento degli uccelli, partecipare a visite guidate lungo i sentieri-natura e prendere parte a laboratori sensoriali di educazione ambientale.

La Riserva Naturale di Popolamento Animale “Lago di Campotosto”, istituita nel 1984 e interamente compresa nel territorio del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, protegge una superficie di 1600 ettari, 1400 dei quali di acque dell’invaso artificiale di Campotosto. Si tratta di un biotopo di eccezionale importanza per l’avifauna migratrice e per la presenza di alcuni relitti di flora e vegetazione, testimoni dell’antica torbiera che fu distrutta con la realizzazione dell’invaso artificiale negli anni 1940/1970.

{{*ExtraImg_199944_ArtImgRight_300x174_}}Tra gli uccelli, peculiare è la presenza dello svasso maggiore, della folaga e del moriglione. Tra le specie vegetali rare, sono presenti in piccolissime popolazioni Betula pendula, Caltha palustris, Menyanthes trifoliata e Epipactis palustris.

L’obiettivo dell’evento è far conoscere e amare le aree protette gestite dalla Forestale, che rappresentano uno scrigno di biodiversità, dove sarà possibile immergersi pienamente nella natura. Ogni anno la festa ha un tema diverso. Quest’anno il tema sarà la biocomplessità. All’interno di 36 Riserve Naturali saranno organizzate una serie di iniziative attraverso le quali sarà possibile scoprire la biodiversità “con la testa, il cuore e le mani”, in compagnia dei Forestali, interpreti della natura.

{{*ExtraImg_199945_ArtImgRight_300x221_}}L’iniziativa si rivolge a famiglie, comitive, gruppi, associazioni, ma anche a singoli visitatori. Coloro che parteciperanno potranno scoprire che in tutta Italia esiste una rete di Riserve Naturali dello Stato che va dalla Foresta del Tarvisio all’Aspromonte e che tutela e gestisce una parte importante dell’enorme patrimonio nazionale di biodiversità.

In occasione della festa, organizzata dai 28 Uffici Territoriali per la Biodiversità del Corpo forestale, i partecipanti riceveranno la speciale tessera “Cercatori di Riserve”, un “passaporto” dove sarà apposto un timbro come testimonianza del passaggio nella Riserva. Il visitatore potrà fregiarsi del titolo di “Cercatore di Riserve” e avrà diritto ad un particolare riconoscimento solo dopo aver collezionato i timbri di tutte le Riserve. Si tratta di un incentivo a scoprire l’intera rete delle Riserve Naturali gestite dal Corpo forestale con speciali attività d’interpretazione della natura, che coinvolgono la dimensione cognitiva, emotiva e pratica, vale a dire “la testa, il cuore e le mani”.