
di Roberta Galeotti
Procede il progetto di valorizzazione e lancio turistico dei Cunicoli di Claudio del Gal Gran Sasso Velino, inserito nel progetto Abruzzo nel Mondo. Il cunicolo diventa interprete della cultura enogastronomica dell’Abruzzo interno alla Fiera di Avezzano: l’ingresso del percorso immaginato dal Gal rappresenta l’ingresso di una grotta, che accompagna il visitatore come nei cunicoli, in visita nell’esperienza sensoriale della tradizione. Dai formaggi della Mascionara di Campotosto, ai vini, i tartufi, il ferro battuto, la pasta fino alla Birra artigianale di Fossa.
{{*ExtraImg_200127_ArtImgRight_300x192_}}Il percorso dei cunicoli è stato aperto al pubblico per un’intera giornata, 18 persone a ingresso ogni mezz’ora per 10 guide. Il giorno in cui sono state aperte le prenotazioni via internet in meno di un’ora e mezza sono state raggiunte le 180 previste. Moltissime richieste dall’Inghilterra e dalla Germania e tantissimi i nominativi prenotati per le prossime giornate di apertura.
{{*ExtraImg_200128_ArtImgRight_300x192_}}«Come le Grotte di Stiffe con la programmazione 2000/2006 sono riuscite a trovare la forza per il lancio turistico con un progetto del Gal – ha spiegato il presidente del Gal Gran Sasso Velino, Bruno Petrei – così vorremmo che i cunicoli di Adriano, insieme ad Alba Fucens, divenissero il nuovo polo di attrazione turistica della Marsica. Sotto il monte Salviano, più di 2000 anni fa, i romani hanno scavato dei cunicoli per creare una galleria sotterranea che va dal Borgo Incile a Capistrello, dove convogliare le acque del Fucino nel fiume Liri. Abbiamo già incontrato – ha aggiunto Petrei – i sindaci dei comuni coinvolti (Avezzano, Luco dei Marsi e Capistrello) e, riaprendo la misura di intervento dedicata alle pubbliche amministrazioni, speriamo di finanziare le opere necessarie a rendere fruibili le aree circostanti».
{{*ExtraImg_200129_ArtImgRight_300x192_}}Non sono molti gli interventi necessari a rendere sicuri i cunicoli, serviranno una buona illuminazione e dei passamano, oltre a dei punti di accoglienza all’ingresso ed alla fine del percorso. «Il Gal interverrà direttamente – ha concluso Petrei – con il progetto di promozione turistica dell’area e con la messa in sicurezza del percorso; interverrà indirettamente rifinanziando la misura 3.1.3 dedicata agli enti pubblici che potranno fare istanza per finanziare gli interventi di miglioramento dei servizi di accoglienza nelle aree».
«I cunicoli di Claudio – ha commentato il sindaco di Avezzano Gianni Di Pangrazio – sono la più grande opera romana dopo l’Istmo di Corinto e meritano di essere conosciuti e visitati. Spero si possa creare la condizione di una società di gestione e promozione dell’area fatta da giovani marsicani, speleologi e guide turistiche, che rendano fruibile a tutti questo straordinario monumento».
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