Sanità Abruzzo, ok a verifica Piano di rientro dal deficit

12 maggio 2014 | 15:34
Share0
Sanità Abruzzo, ok a verifica Piano di rientro dal deficit

La Regione Abruzzo ha superato l’ultima verifica per il Piano di rientro dal deficit sanitario e per gli adempimenti Lea (Livelli essenziali di assistenza). Un buon esito che ha portato i Tavoli di verifica ministeriali (Mef, Salute e Agenas) a dare il via libera allo sblocco di 40 milioni di euro di spettanze residue.

L’avanzo di gestione al IV trimestre 2013, come riporta il verbale dell’ultima riunione di aprile, è a quota 0,341 milioni di euro. Azzerato il disavanzo pregresso 2006-2011 e ribadito il via libera alla riduzione delle tasse. Buona la [i]performance[/i] anche sui tempi di pagamento (esclusi i debiti in contenzioso) che secondo il «calcolo effettuato risultano pari a 59 giorni, di cui 54 per debito commerciale e 67 per debiti verso strutture private accreditate».

I Tavoli di verifica hanno poi ribadito come la Regione «avendo registrato nel biennio 2011/2012 un risultato medio che evidenzia un avanzo medio annuo di 2,3 milioni di euro» è autorizzata alla riduzione delle aliquote delle addizionali Irpef e Irap con l’utilizzo della fiscalità destinata ai disavanzi della sanità. Ma nonostante i buoni risultati evidenziati, i Tavoli di verifica hanno rimarcato anche alcune note dolenti. Per quanto riguarda i Lea permangono criticità sugli anni 2011 e 2012, soprattutto su assistenza domiciliare e residenziale, accreditamento istituzionale e prevenzione.