Approvato il bilancio della Banca «vicina alle imprese»

13 maggio 2014 | 10:04
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Approvato il bilancio della Banca «vicina alle imprese»

Approvato il bilancio di esercizio della Banca di credito cooperativo di Roma. L’assemblea, a cui hanno partecipato circa 5mila soci provenienti dal Lazio e dall’Abruzzo, si è svolta nel PalaBcc della Fiera di Roma.

Un appuntamento importante, che cade nel sessantenario della nascita della Bcc, costituita nel 1954 come Cassa dell’Agro Romano. «Il sessantenario – ha dichiarato Francesco Liberati, presidente della Bcc di Roma, è una tappa della nostra memoria e, allo stesso tempo, un’occasione di consapevolezza del nostro ruolo al servizio dei soci e delle comunità locali, che abbiamo continuato a servire in questi decenni, senza mai rinunciare alla nostra funzione cooperativa».

Liberati ha illustrato i risultati positivi della banca: «L’esercizio 2013 si è chiuso con un utile pari a 21,1 milioni di euro (+4,9% rispetto al 2012); in particolare, la raccolta diretta al 31 dicembre 2013 è stata di 7.660, 5 milioni di euro, con un aumento del 2,4% rispetto all’anno precedente».

«La banca ha continuato ad aiutare famiglie e imprese – ha sottolineato Gianluca Liberati, direttore Bcc area Abruzzo – in un contesto economico difficile come quello che sta vivendo il Paese. Complessivamente, dal 2008 al 2012, gli impieghi sono aumentati del 72% e il credito erogato ha superato di sei punti percentuali quello del sistema bancario nel suo complesso. L’indirizzo della Bcc di Roma è quello che da sempre contraddistingue la nostra banca: una vicinanza al territorio e alle imprese, con una mutualità e una cooperazione che si traducono nel sostegno concreto al sistema economico locale. Questa l’azione che porteremo avanti con forza in un territorio, quello abruzzese, e in particolare della provincia dell’Aquila, che risente ancora degli effetti negativi del sisma del 2009».