
Chi aveva pensato la nascita del Movimento Cinque Stalle Abruzzo fosse solo una provocazione dovrà ricredersi.
Gli allevatori e i produttori che aderiscono al movimento, dopo aver inviato ai candidati alle prossime elezioni regionali le proprie osservazioni, adesso chiedono un «impegno formale e pubblico».
«Solo chi sottoscriverà un impegno, con nome e cognome – spiegano i portavoce del movimento – potrà fregiarsi anche del certificato originale di “Candidato/a a Cinque Stalle”», dove campeggiano una mucca, una pecora, una capra, un asino e un maiale ammiccanti sotto la scritta: “Noi vi terremo d’occhio”.
I cittadini che aderisco al movimento hanno deciso di promuovere questa iniziativa perché «di promesse elettorali i produttori del territorio sono stufi». «Vogliono sapere, conti alla mano – spiegano i portavoce del movimento – chi dei candidati intende davvero impegnarsi per la montagna, firmando il proprio impegno e accettando di sottoporsi al vaglio di un Garante che certificherà, punto per punto, se gli impegni presi sono stati rispettati».
I portavoce del movimento convocano «tutti i candidati ad un primo appuntamento pubblico, in occasione del Salone dei Prodotti Tipici dei Parchi dell’Aquila, sabato 17 maggio alle 18». All’appuntamento parteciperanno «i produttori tradizionali del territorio per chiedere a tutti i presenti di sottoscrivere che queste aziende sono una ricchezza e un vero presidio ambientale e che la tutela si fa non a parole, ma difendendo l’autenticità e la tipicità».