
Il personale della Squadra Mobile dell’Aquila ha eseguito un ordine di espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare a carico di un cinquantenne aquilano condannato ad una pena di due mesi di reclusione per un furto risalente al giugno del 2009.
Il cinquantenne è persona nota alle Forze dell’Ordine poiché annovera precedenti di Polizia che vanno dal 1978, quando fu denunciato per “truffa”, ad oggi. Nel tempo è stato accusato di reati contro il patrimonio, soprattutto furti in abitazioni private, lesioni personali, minacce nonché oltraggio e resistenza a pubblico uffuciale, reati per cui è stato arrestato nel 2010. Nel 2012 è stato destinatario di “avviso orale” emesso dal Questore di L’Aquila.