
di Giovanni Baiocchetti
«Senza glutine non è sinonimo di senza gusto!». È il cavallo di battaglia di Marcello Ferrarini, chef modenese specializzato in cucina senza glutine, all’Aquila in questi giorni per il Salone dei Prodotti Tipici dei Parchi d’Italia. «Questa passione – ci spiega – nasce anche perché sono celiaco. Oggi sono qui per conto dell’azienda abruzzese Bio Alimenta, di Fara San Martino (Chieti), paese famoso proprio per la forte presenza di pastifici. La ditta, con la quale collaboro, è nata nel 2002; il direttore generale, Pietro Rotunno, viene da una grande esperienza nel settore con la Del Verde».
{{*ExtraImg_201249_ArtImgCenter_0x0_}}Bio Alimenta produce diversi tipi di pasta, dai formati regionali a quelli classici, oltre a gnocchi, farine di riso, mais, grano saraceno, preparati per dolci, pane, pizza, il tutto rigorosamente senza glutine, frumento, lattosio e addensanti chimici. «In Italia – ci dice Marcello – ci sono 600mila tra celiaci e intolleranti al glutine, pari all’1% della popolazione, con un incremento annuo di circa 10 punti percentuali. Questo forte aumento è dovuto sia ad un abuso del glutine nella pasta, utilizzato in modo esagerato per renderne più facile la lavorazione industriale (dona elasticità e croccantezza), sia perchè, a livello diagnostico, le tecniche hanno permesso di individuare facilmente questa patologia».
{{*ExtraImg_201254_ArtImgCenter_500x375_}}Domani, domenica 18 maggio, dalle 13:30 alle 15 circa, con ingresso gratuito, presso il Salone dei Parchi a Bazzano, potrete vedere Marcello Ferrarini all’opera nello show cocking dal titolo «la tradizione culinaria incontra l’innovazione nella cucina senza glutine», con orecchiette con crema di asparagi aromatizzata alla vaniglia e alle fave di cacao.
Potete seguire novità e le ricette dello chef modenese sulla sua pagina di facebook «Marcello Ferrarini Chef Gluten Free».