
di Annamaria Bonanni*
Caro Elettore, tu hai ha la possibilità di eleggere i tuoi rappresentanti e devi farlo consapevolmente. E quando hai la possibilità di scegliere le persone con le preferenze devi farlo con ancora più accortezza.
Poniti questa domanda:
“Perché voto questa persona?”
Risposte possibili:
– perché la conosco
– perché mi ispira fiducia e penso che possa fare qualcosa di buono
– perché mi è stata consigliata
E la terza risposta è quella che più deve farti riflettere: ti è stata consigliata perché è una persona che può fare qualcosa di buono per la città? O ti è stata consigliata per interessi personali di qualcuno che a tavolino ha già deciso del futuro di questa città?
Non è più tempo di manovre e giochetti alle spalle dei cittadini, nell’interesse dei soliti noti che ben poco hanno fatto per la collettività. Non è più tempo di promesse individuali che non possono essere mantenute.
E se invece non vuoi andare a votare considera che
– saranno sempre gli stessi a non decidere e a non fare qualcosa per tutti
– ti metti nelle mani di quelli che: ”Voto quella persona perché spero faccia qualcosa per me” o ”voto quella persona perché me lo ha chiesto e non posso dirgli di no….”
Con la preferenza puoi scegliere da chi farti rappresentare, non sprecare questa opportunità.
La gestione della cosa pubblica riguarda tutti e non dipende dagli altri.
Dipende da te.
[i]*candidata di Forza Italia per il rinnovo del consiglio regionale.[/i]