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«Anche se la campagna elettorale si avvia alla conclusione, in campagna, quella dei contadini e degli allevatori, la battaglia continua». A sottolinearlo, attraverso una nota, sono i portavoce del Movimento Cinque Stalle, rendendo noto di aver raccolto «adesioni a tutto campo». «Dal giornalista e scrittore Paolo Rumiz, da sempre impegnato nella difesa dei territori autentici – spiegano – all’eclettico artista ‘Nduccio, al secolo Germano D’Aurelio, che hanno deciso di essere i primi testimonial d’eccezione del Movimento».
«Il Movimento – precisano i portavoce – non si ferma certo con il voto. Siamo nati per difendere l’autenticità dei nostri prodotti e la continuità della vita dei borghi montani, e, dopo le elezioni, chiederemo a tutti, a livello regionale, nazionale ed europeo, un impegno in questo senso».
«Intanto – spiegano i portavoce del Movimento – è stato nominato il primo componente del Collegio dei Garanti, che avrà il compito di vigilare sulla concreta attuazione degli impegni. Si tratta di Silvano Passariello, con esperienza ventennale nel settore dell’agricoltura. Gli altri nomi saranno resi noti a breve. Arrivano, intanto, i certificati dei primi candidati che hanno aderito, incassando il “titolo” di “candidati a Cinque Stalle”: Flora Viola (Pd), Marco Saccoccia (Ncd), Dino Rossi (Fratelli d’Italia), Susanna Loriga (Idv)».