
«Celebriamo questa giornata a poche settimane dall’avvio del semestre di presidenza italiana dell’Ue, con uno ‘spread’ a nostro favore grazie agli straordinari tesori di aree protette terrestri e marine che concorrono a preservare un patrimonio tutto italiano di biodiversità unico in Europa. Un patrimonio di circa 58 mila specie animali e oltre 6 mila specie di piante, pari al 30% delle specie animali e al 50% di quelle vegetali, su una superficie uguale a 1/30 del territorio europeo».
Lo afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in occasione della Giornata europea dei parchi, che si festeggia oggi, centocinque anni dopo l’istituzione del primo parco in Svezia nel 1909.
«E proprio grazie alle aree protette – continua il ministro -, sia pure con amare e anche recentissime discontinuità, teniamo e spesso aumentiamo il numero complessivo di lupi, orsi, camosci dell’Appennino e tartarughe marine. E siamo riusciti a festeggiare, poco tempo fa, il ritorno della foca monaca alle Egadi. Inoltre abbiamo oltre 50 aree protette nazionali, terrestri e marine, vero e proprio elemento distintivo in Europa unitamente al rilievo internazionale che deriva dai siti Unesco ‘naturalistici’, o meglio della ‘biosfera’, che di recente hanno ripreso ad aumentare».