Sequela di arresti nella Marsica

25 maggio 2014 | 14:41
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Sequela di arresti nella Marsica

Nonostante l’impegno di vigilanza ai seggi elettorali per le elezioni Europee e Regionali, continua la serrata e mirata attività di controllo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Avezzano, volta a perseguire una maggiore percezione di sicurezza nella città e nei comprensori marsicani, soprattutto in merito alle casistiche legate allo spaccio di stupefacenti, ai reati contro il patrimonio ed ai controlli di cittadini stranieri.

I Carabinieri hanno avviato una mirata attività di controllo del territorio finalizzata, oltre al contrasto di tutte le fenomenologie criminali con, in primo luogo, lo spaccio di sostanze stupefacenti e la commissione di reati predatori, anche a garantire idonee condizioni di sicurezza cittadina. In tale contesto, di seguito, si evidenziano le attività eseguite nella Marsica nel trascorso fine settimana:

San Benedetto dei Marsi. Due spacciatori stranieri in manette.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto M.M. 25enne, extracomunitario di origine albanese, e K.A. macedone di 31 anni, entrambi in regola sul territorio nazionale, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, impegnati in un’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dello spaccio a San Benedetto dei Marsi, intercettavano l’autovettura con a bordo i due stranieri lungo la SP20 Marruviana e, insospettiti, hanno deciso di procedere al controllo. I due, afferrate le intenzioni dei militari, hanno tentato di disfarsi di un involucro contenente più di 10 grammi di sostanza stupefacente tipo cocaina. Ma i militari di pattuglia hanno comunque notato la manovra effettuata dal passeggero, riuscendo a vedere l’involucro gettato dal finestrino della vettura. Raggiunti e bloccati con prontezza dalla pattuglia, lo stupefacente è stato recuperato e i due sono stati ammanettati e condotti in caserma, dove venivano dichiarati in stato d’arresto. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due stranieri sono stati tradotto presso le rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari.

Luco dei Marsi. Armati di coltello, rapinano due persone: arrestati in flagranza dai Carabinieri.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto un cittadino marocchino di 24 anni, G.Y., e un’italiana 37enne, F.F.. I militari hanno individuato e identificato i due poco dopo che questi avevano minacciato e aggredito due giovani italiani, con lo scopo di farsi consegnare del denaro. Alla reazione dei due giovani, gli aggressori non hanno esitato a farli oggetto di diversi fendenti di coltello, provocando loro ferite da taglio alle gambe e al volto, addirittura mozzando una parte del padiglione auricolare ad uno dei due. Le due vittime, prontamente condotte al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Avezzano, riportavano lesioni per, rispettivamente, 10 e 20 giorni.

Le armi da taglio rinvenute dai Carabinieri sono state sequestrate. Mentre per G.Y si aprivano le porte del carcere, la F.F. veniva tradotta agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano.

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