
Il nuovo governatore della Regione Abruzzo è il candidato del centrosinistra Luciano D’Alfonso.
Con il 46,30 per cento D’Alfonso ha ottenuto infatti il maggior numero di voti nell’elezione in quota maggioritaria alla carica di presidente della Giunta regionale d’Abruzzo. Per lui, a capo della coalazione di centrosinistra, 317018 voti.
Al secondo posto, con il 29,26 per cento pari a 200330 voti, si è piazzato Giovanni Chiodi, a capo della coalizione di centrodestra, che entrerà in Consiglio regionale come secondo posto nella quota maggioritaria.
Al terzo posto, con una percentuale del 21,33 per cento pari a 146078 voti, si è piazzata la candidata del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi. Al quarto, con il 3,11 per cento pari a 21331 voti, si colloca il candidato Maurizio Acerbo della lista “Un’altra regione con Acerbo”.
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I dati, diffusi nel cuore della notte dalla Regione Abruzzo,
sono provvisori. Per l’ufficialità bisognerà attendere la validazione e la conseguente proclamazione della Corte d’appello.
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[i]*Dati ufficiosi Regione Abruzzo[/i]
L’ufficio elettorale della Regione Abruzzo comunica che, per quanto riguarda le liste dei singoli partiti, il dato è ancora provvisorio. «Nella giornata di oggi, infatti – spiegano i portavoce della struttura – verranno contattati e verificati i dati con 36 comuni per i quali l’ufficio stesso ha rilevato alcune incongruenze nella comunicazione dei dati stessi».
CAOS SUI RISULTATI – Numerosi problemi sono stati riscontrati nel reperimento dei dati relativi allo scrutinio. Gli stessi responsabili della Struttura informatica regionale, attraverso una nota, hanno ammesso che «un disallineamento tecnico del programma è alla base degli errati valori percentuali che compaiono sull’homepage del sito internet delle elezioni regionali abruzzesi». «L’errore – hanno aggiunto – è dovuto ad un disallineamento temporale sull’inserimento dei dati, accentuato dal basso numero di seggi finora scrutinati e inseriti nel sistema. Non è un problema legato all’inserimento dei dati da parte dei comuni, che invece ha funzionato e funziona bene, ma ad un’errata elaborazione di questi dati una volta transitati nella struttura informatica regionale. La struttura informatica della Regione Abruzzo sta lavorando per risolvere l’anomalia».
«Per quanto riguarda invece la consultazione del sito “elezioni2014” – hanno concluso – i rallentamenti sul caricamento dei dati e delle informazioni sono dovuti dal sovraccarico di traffico».
ISTANTANEE DA PALAZZO SILONE
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