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di Giovanni Baiocchetti
Forse perché la campagna marketing è partita con netto ritardo, forse perché il costo del biglietto non è poi così economico, fatto sta che il nuovo collegamento passeggeri L’Aquila-Milano non sta facendo registrare numeri confortanti. Sono stati soltanto quattro i passeggeri saliti a bordo del bimotore della compagnia francese Twin Jet che copre la tratta.
D’altronde, per un aeroporto a gestione privata, con voli business, era prevedibile che non si potesse concorrere con i prezzi di scali pubblici come i vicini Pescara o Roma. E allora, spunta il piano B, per salvare il neonato Aeroporto dei Parchi. Non appena il nuovo consiglio regionale sarà formato, Musarella inoltrerà alla Regione (con la mediazione del sindaco Cialente) la richiesta di un co-finanziamento regionale che copra una buona parte del costo del biglietto e ne permetta l’acquisto a prezzi ridotti per i residenti. Vedremo, dunque, se si continuerà a decollare. Di certo, fin ora, la Regione ha sempre dichiarato di voler puntare sul solo aeroporto di Pescara, di per sé già in difficoltà economiche.
Per il momento, resta in vigore la tariffa scontata a 99 euro per tratta, già decisamente più bassa rispetto ai costi inizialmente proposti (da 139 a 349 euro).