#RegionaliAbruzzo2014, il nuovo Consiglio

27 maggio 2014 | 01:04
Share0
#RegionaliAbruzzo2014, il nuovo Consiglio

Pur mancando i dati delle preferenze dei candidati consiglieri regionali, a 11 ore di distanza dall’inizio dello scrutinio, sono iniziati i festeggiamenti di chi sente lo scranno sotto i piedi.

Il blocco dell’afflusso dei dati dalla sala stampa della Regione Abruzzo non ha impedito ai singoli candidati (almeno quelli che potevano contare su una struttura di rappresentanti di lista capillare ed efficiente) di conteggiare i propri numeri e di mettere in cassaforte il risultato.

La provincia aquilana dovrebbe, il condizionale è d’obbligo, aver eletto Pierpaolo Pietrucci e Peppe Di Pangrazio per il Pd, intorno ai 6.500 voti cadauno, Luca Ricciuti ed Emilio Iampieri si contendono l’unico scranno per FI con un risultato intorno ai 3.800 voti e Andrea Gerosolimo con circa 5.000 preferenze per Abruzzo Civico.

A Pescara Donato Di Matteo, Alberto Balducci e Marinella Sclocco si contendono l’elezione; a Chieti Mauro Febbo, Camillo D’Alessandro e Silvio Paolucci, a Teramo Paolo Gatti.

Il futuro consiglio regionale dovrebbe essere composto da 19 consiglieri di maggioranza, di cui 8 del Partito democratico, 3 di Regione facile, 2 di Abruzzo Civico, 1 ciascuno per Italia dei valori, Sinistra ecologia libertà, Centro democratico, Partito socialista italiano, oltre allo stesso D’Alfonso.

Dei 12 della minoranza, 4 saranno del Movimento 5 stelle, 4 di Forza Italia, 1 ciascuno per Unione di centro, Abruzzo futuro e Fratelli d’Italia, oltre allo stesso Chiodi.

A 11 ore di distanza dall’inizio dello scrutinio delle regionali, non si ricorda un tale disastro nella diffusione dei dati e dei risultati.