
Gli onorevoli M5S Vacca, Colletti e Del Grosso hanno presentato una interrogazione parlamentare sulla vicenda del sito della Regione Abruzzo e i dati elettorali.
Vogliono sapere perché notizie in merito al fatto che «dalle ore 14 di lunedì 26 maggio 2014 il sito della Regione Abruzzo preposto alla diffusione dei dati elettorali è stato completamente inaccessibile agli utenti, oscurando praticamente ogni cittadino che voleva conoscere i risultati in tempo reale dello spoglio delle elezioni regionali; l’unica fonte dei dati, seppur molto generici, è stata l’emittente televisiva Rete 8; a differenza delle precedenti tornate elettorali, la regione Abruzzo ha preferito gestire autonomamente sia l’afflusso dei dati elettorali che la pubblicazione degli stessi».
L’interrogazione chiede anche di sapere in merito «il 24 febbraio 2014 a L’Aquila è stata firmata, dal Presidente della Giunta della Regione Abruzzo e i prefetti de L’Aquila, Chieti, Teramo e Pescara la “Intesa quadro tra il Presidente della Giunta Regionale d’Abruzzo Giovanni Chiodi e i Prefetti della regione Abruzzo con il raccordo del Prefetto della Provincia de L’Aquila nella qualità di rappresentante dello Stato per i rapporti con il sistema delle autonomie in Abruzzo”; l’intesa prevede, al punto 4, che “La Regione Abruzzo curerà l’acquisizione dei dati e dei risultati ufficiosi della consultazione direttamente dai Comuni provvedendo alla loro diffusione e dandone comunicazione al Ministero dell’Interno”; nonostante i dati elettorali, che si riferivano alle comunicazioni pervenute dai comuni alle regioni tramite procedura informatica regionale, non rivestivano carattere di ufficialità, l’accesso diretto agli stessi dati avrebbe consentito di comparare in tempo reale di dati elettorali acquisiti dai rappresentanti di lista delle forze politiche presso le sezioni elettorali e quelli comunicati dai comuni; tale riscontro di dati elettorali da parte dei rappresentanti di lista, in passato, veniva effettuato presso le Prefetture provinciali in quanto preposte sia a ricevere le comunicazioni dei dati elettorali dai comuni, sia all’invio degli stessi al Ministero degli Interni; tale scelta di gestione autonoma dei dati elettorali, a dire della regione Abruzzo, è motivata da un minor costo dello stesso: quali sono stati, nel dettaglio sezione per sezione, i tempi di comunicazione dei dati elettorali da parte della Regione Abruzzo al Ministero degli Interni; quali costi avrebbe dovuto sostenere, indicativamente, la Regione Abruzzo se l’intera gestione dei dati elettorali fosse stata affidata al Ministero degli Interni.