
«Spero di mettere in difficoltà il mister per inserirmi nei 23 – aveva dichiarato ieri Marco Verratti, tra i più positivi nella serata di Craven Cottage -. Avevo voglia di giocare in Nazionale».
E Prandelli oggi ha inserito il nome del pescarese nella rosa della nazionale consegnata alla Fifa.
Ruolo naturale ‘centrale’ per il pescarese classe ’92, in forze al Paris Sait Germain.
«Ogni partita giocata qui in nazionale – ha concluso Verratti – è per me come se fosse la prima, cerco sempre di dare il meglio. Io ascolto i consigli del mister, lui vuole che io cerchi subito la profondità. Nella nuova posizione mi sono trovato bene. Anche a Parigi non gioco davanti alla difesa e ho più libertà, il ruolo mi piace e quando prendo palla posso essere decisivo, perché sono più vicino alla porta».
Non c’è Giuseppe Rossi nella lista dei 23 azzurri per il Mondiale. Al suo posto entra Insigne.
Oltre al portiere Mirante, che era il 31esimo, restano fuori dunque rispetto alla prelista dei 30: Maggio, Pasqual, Montolivo, Romulo, Destro e Rossi. Ranocchia andrà in Brasile come riserva, 24esimo uomo.
Questa la lista dei 23 azzurri per il Mondiale, comunicata alla Fifa
PORTIERI: Gianluigi Buffon (Juve), Salvatore Sirigu (Psg), Mattia Perin (Genoa)
DIFENSORI: Giorgio Chiellini (Juve), Andrea Barzagli (Juve), Leonardo Bonucci (Juve), Gabriel Paletta (Parma), Mattia De Sciglio (Milan), Ignazio Abate (Milan), Matteo Darmian (Torino).
CENTROCAMPISTI: Andrea Pirlo (Juve), Daniele De Rossi (Roma), Claudio Marchisio (Juve), Thiago Motta (Psg), Marco Verratti (Psg), Antonio Candreva (Lazio), Alberto Aquilani (Fiorentina), Marco Parolo (Parma)
ATTACCANTI: Mario Balotelli (Milan), Antonio Cassano (Parma), Alessio Cerci (Torino), Ciro Immobile (Torino), Lorenzo Insigne (Napoli). Riserva: Andrea Ranocchia (Inter)
Montolivo a Milano, domani l’operazione
Riccardo Montolivo è arrivato a Milano. Il centrocampista del Milan e della nazionale, dopo l’infortunio di sabato nell’amichevole tra Italia e Irlanda, è atteso a una serie di esami che verranno effettuati alla clinica ‘La Madonnina’, dove il giocatore è stato trasferito subito dopo l’arrivo a Linate. Domani (lunedì 2 giugno) il giocatore dovrebbe essere sottoposto a operazione per la frattura della tibia.
«La prima cosa che mi ha chiesto Montolivo è il tipo di intervento a cui sarebbe stato sottoposto, poi i tempi di recupero che sono di qualche mese. Conoscendolo, Riccardo è un ragazzo razionale, saggio, sono sicuro che affronterà tutto alla grande, compresa la fase di recupero». Lo ha detto il responsabile medico della Nazionale Enrico Castellacci. «Rispetto a ieri sera Riccardo è più sereno, ha una grande forza d’animo, una volta resosi conto di quello che gli è successo sta affrontando tutto con grande tranquillità – ha continuato Castellacci – in mattinata si opererà poi inizierà il solito percorso post-operatorio. E’ stata ieri una giornata intensa per noi tutti e drammatica per il giocatore, ma Montolivo è davvero un ragazzo eccezionale».
Galliani da Montolivo, infortunio non ci voleva
«E’ un infortunio che non ci voleva assolutamente, siamo tutti vicini a Montolivo a partire dal presidente Berlusconi e speriamo che i tempi di recupero non siano lunghissimi». Lo ha detto Adriano Galliani ai microfoni di Sky al suo arrivo alla clinica ‘La Madonnina’, dove il centrocampista rossonero è ricoverato per l’infortunio alla tibia rimediato ieri sera durante Italia-Irlanda.