
Si svolge dal 1 al 15 giugno la [i]“Georgia Canyoning Expedition – al confine tra Occidente e
Oriente”[/i] in cui saranno impegnati in attività esplorative e divulgative torrentisti di Umbria,
Marche e Abruzzo.
L’obiettivo principale della spedizione nello stato transcaucasico della Georgia è
l’esplorazione di un territorio dominato dalla catena del Grande Caucaso, con vette che
superano i 5000 metri su cui fianchi si sono formati moltissimi canyon totalmente
inesplorati.
I componenti della spedizione sono Istruttori di torrentismo e soci della SNC-AIC (Scuola
Nazionale Canyoning della Associazione Italiana Canyoning) e Istruttori e soci del Club
Alpino Italiano. Due componenti della spedizione sono anche Tecnici di soccorso in forra
del Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzese.
Il campo base sarà attrezzato presso una vecchia caserma militare russa nel villaggio di
Mukhuri, al confine con la regione autonoma dell’Abhkazia, e da qui i torrentisti si
sposteranno fin dove possibile con mezzi fuoristrada 6×6 e cavalli, per poi raggiungere
l’ingresso dei canyon situato tra i 2000 e 3000 metri di quota.
La difficile e instabile situazione di queste terre impone la presenza di guide locali e
l’ottenimento di permessi per evitare le zone di confine non ancora bonificate dalle mine
anti-uomo.
L’aspetto divulgativo del progetto prevede invece uno “stage”, curato dagli istruttori della
SNC-AIC e dedicato ai soci del Gruppo Speleologico Georgiano per insegnare loro le
tecniche e manovre codificate dall’AIC e che saranno effettuate in una “palestra naturale”.
La spedizione è stata rea possibile in particolare grazie alla collaborazione con Mamuka
Nikoladze, presidente dell’Unione Speleologica Georgiana, e con il governo georgiano che
attraverso il Dipartimento del Turismo ha finanziato la logistica in loco.
Componenti della spedizione: Berti Francesco, Massoli Cristiano, Galli Umberto, Radicchi
Francesco, Barbanera Marco, Berliocchi Giacomo, Pace Fabio, Pietrolungo Andrea.
Interprete: Nino Silagadze.
Patrocinio e finanziamento a cura dell’Associazione Italiana Canyoning e delle sezioni del
Club Alpino Italiano di Terni, Perugia e Pescara.
Hanno fornito il loro sostegno economico diversi sponsor commerciali di settore: Camp
Italia, Raumer Climbing, Rodcle Equipment, Vertigini Sport Terni, Spit Sport Outdoor Fano.