E quando le ore

4 giugno 2014 | 05:58
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E quando le ore

di Valter Marcone

E quando le ore

contate una ad una

per giorni, settimane

mesi ed anni

non avranno più i secoli

attorno, allora, allora

mangiare, scaldarsi

curarsi sarà la cosa

che rimane nel silenzio

delle stanze e tra le pagine

dei libri dai muti desideri

senza fine.

Allora, allora il trepidare

di ogni istante di vita

conterà per se stesso

e solo arriverà al famoso

appuntamento.

E sincero sia il cuore

anche allora.

E’ per quest’ultimo cammino

che affronta chiaro e scuro

luce ed ombra, silenzio e canto

senza logorarsi

noi continuiamo a chiamare

quello che resta

vita. Che dunque pure vita è

come sulle tele d’un quadro

ma diversa da quella delle formiche

che s’incamminano in fila

sul retro della tela

senza essere viste.

Noi non vediamo eppure

eppure tocca alla vita

l’ultima ventata per sradicarmi

sarchiando poi quella terra

per una nuova pianta

fatta sempre come me,

fatta sempre dell’esistente

provvisorio.

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