
24 aprile 2013, Sala Polivalente del Villaggio San Lorenzo di Fossa (L’Aquila), sede provvisoria del neo-istituito
Usrc (Ufficio speciale ricostruzione Comune del cratere, con i primi vincitori dei concorsi appena arrivati e già al lavoro sui pancali messi a disposizione dal Comune di Fossa utilizzati come scrivanie di lavoro, sui pochi personal computer disponibili: al termine della dovuta istruttoria, si firma il mandato di pagamento numero 1 per coprire alcune spese obbligatorie a favore dei Comuni del Cratere. Da allora, come ricorda in una nota lo stesso Usrc, è passato poco più di un anno e da Fossa sono usciti «20 nulla osta per i piani di ricostruzione, che aggiunti ai 13 già deliberati dalla gestione commissariale fanno un totale di 33 Comuni che possono partire con la ricostruzione dei centri storici e si è strutturata la delicata macchina del coordinamento
degli otto Utr (Uffici Territoriali della Ricostruzione) sparsi nel Cratere, capace di impegnare grazie al lavoro sinergico con le amministrazioni locali, tutti i fondi che il Governo ha ad oggi trasferito presso i Comuni, dando credibilità alle richieste per successivi fondi. Anche la parte pubblica, compresa l’edilizia scolastica, della ricostruzione è partita, con l’approvazione dei primi progetti».
Tutti dati sono reperibili sul sito istituzionale www.usrc.it, che «nel mese di giugno subirà un [i]restyling[/i] finalizzato a renderlo maggiormente ricco di informazioni e più usufruibile per cittadinanza e amministrazioni».
«Oggi 5 giugno 2014, presso la sede dell’Usrc in piazza Gemona numero 1, sempre nel villaggio San Lorenzo di
Fossa – si legge ancora nella nota dell’Usrc – il servizio di contabilità ha compilato il mandato di pagamento numero 1000, a favore del Comune di Tione Degli Abruzzi per un importo di 11.366,67 euro. Tanta strada è stata fatta da un anno a questa parte, tanta ancora ne va fatta, ma con la certezza di una macchina che si fa sempre più robusta».
«Mille mandati di pagamento – si legge ancora nella nota – significano certezza finanziaria per i Comuni del Cratere e fuori Cratere: un numero che parla del passato, ma già pronto a guardare al futuro».
«Ringrazio di cuore l’intero staff Usrc, gli Ute e le amministrazioni locali per questo lavoro improntato a
sinergia ed efficacia sul territorio», conclude Paolo Esposito, titolare Usrc.