Gladiatori e sirene al Palasport di Celano

9 giugno 2014 | 17:53
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Gladiatori e sirene al Palasport di Celano

di Gioia Chiostri

L’arena è la figura mitica del furore del corpo e della resistenza delle membra antiche. Sabbia sulle nocche dei pugni tesi, sfrigolii in attesa del combattimento, occhi fissi sull’avversario. Competizione, controllo, audacia, coraggio. Il Palasport di Celano è la figura attuale del furore del corpo e della resistenza delle membra moderne. Vernice sulla divisa da Paintball, adrenalina nel sangue in attesa dell’allenamento, occhi fissi sul sacco da fit boxe. Competizione, controllo, audacia, coraggio.

{{*ExtraImg_204907_ArtImgRight_300x192_}}Gladiatori e sirene, leoni e leonesse mai ebbero una culla di esercizio e ristoro più adatta. Il complesso mastodontico comunale situato in via La Torre, a Celano, alla portata di tutti i marsicani che con il fitness ci vanno a nozze, si è trasformato per il secondo week end di giugno nel tempio dello sport.

{{*ExtraImg_204908_ArtImgRight_300x192_}}La festa del fitness, così come è nota al pubblico la manifestazione, nasce tre anni fa ed ha come obiettivo centrale «la promozione di nuovi corsi e discipline sportive che partiranno dal mese di settembre venturo. Qui, lo sport, è vissuto in tutte le sue sfumature: competizione e divertimento sono gli ingredienti fondamentali di un cocktail esplosivo, che ha nome di Palasport». A pronunciare queste parole, sono i ‘capitani’ di questo regno della salute, ossia Roberta Frizzi, la responsabile della comunicazione, e Massimo De Leonardis, il direttore del centro. Istruttori entrambi di pallanuoto e nuoto, coppia nella vita e nella realizzazione del progetto, hanno cementato il sogno con l’abilità personale, andando a costruire uno dei più belli elementi di vita attiva e sociale presenti nella Marsica.

{{*ExtraImg_204909_ArtImgRight_300x192_}}«La nostra passione è stata sicuramente il motore immobile di questo spettacolare progetto, che è dal 2009 sotto gli occhi di tutti. Volevamo soverchiare tutti i limiti del mondo sportivo, non ci siamo mai accontentati. Per questo, dall’anno della sua ristrutturazione, il Palasport è diventato e il pallino di molti fit-amatori e la meta di molti atleti di fama nazionale». L’altra figura capitale del Palasport è il presidente, che ha nome e cognome di Fabio Conti, l’attuale allenatore della nazionale italiana di pallanuoto femminile, che sarà a Budapest il prossimo luglio per disputare le gare Europee.

{{*ExtraImg_204910_ArtImgRight_300x192_}}Una due giorni improntata sull’importanza del fitness e sulla sua estrema varietà. Il Palasport è un mondo a sé stante a tutti gli effetti. «Si può quasi affermare che – racconta Roberta – ha tutto al suo interno: piscina, campo da calcetto, corsi per tutti gli sport di terra e di acqua esistenti, per non parlare della novità del momento, il campo indoor da Paintball, l’unico in Abruzzo ad essere al coperto, inaugurato proprio l’8 di giugno scorso. A giorni, inoltre, inaugureremo anche il circuito di macchinette all’esterno dell’edificio. E’ un progetto che continua a correre e speriamo sempre in meglio».

{{*ExtraImg_204911_ArtImgRight_300x192_}}Una realtà vivida, sotto la membrana della vita cittadina marsicana, che non manca di farsi notare certo in superficie. «La due giorni nasce proprio per dare occasione a chi vorrà iscriversi al nostro centro sportivo, di vedere dal vivo, attraverso varie dimostrazioni, tutti i corsi che noi offriamo. Ovviamente si tenta di promuovere abbonamenti annuali ad un prezzo scontato, proprio per non calpestare le esigenze della gente interessata. Il Palasport è stato ristrutturato proprio nel 2009, allorché vincemmo la gara d’appalto comunale per la ristrutturazione e la gestione dell’impianto. Nel cassetto c’è anche il progetto di creare una sorta di scuola dei mini-amici, che si proponga di preparare i bimbi sotto il profilo del canto, del ballo e della recitazione».

{{*ExtraImg_204912_ArtImgRight_300x192_}}Al Palasport, è evidente, si respira aria diversa, quasi futurista. Durante la due giorni sportiva, la clientela ha potuto godere di lezioni gratuite di zumba caraibica, spinning, tribal pump, rock tonic e altre discipline all’avanguardia. Mini volley, basket e calcetto gli sport più in voga compresi nel pacchetto di offerte targato Palasport. Massimo De Leonardis aggiunge: «Il campo da Paintball, si può ben dire che sia l’assoluta novità per l’anno a venire. E’ questa un’attività sportiva che solitamente si pratica all’esterno, ma noi l’abbiamo resa ‘interna’ con un campo totalmente coperto. Ciò permette di godere del divertimento che offre praticamente per tutto l’anno, senza limiti stagionali e senza grossi pericoli. C’è anche la possibilità di creare un’atmosfera diversa ogni volta, rispetto alla ‘solita’ routine offerta da un campo naturale. Si può, ad esempio, utilizzare l’effetto nebbia o l’effetto buio».

{{*ExtraImg_204913_ArtImgRight_300x192_}}La crisi sembra non aver gettato la sua ombra maldestra sul Palasport di Celano, anche se, come ci tiene a precisare Massimo De Leonardis, «la crisi è forte per tutte le realtà territoriali. Il mondo del fitness non viene visto come una necessità dalle persone e proprio per questo boccheggia, anche se è innegabile il suo valore di alleato della salute. Molti, comunque, non ci rinunciano e allora noi abbiamo deciso di venire incontro al pubblico abbassando le tariffe e rendendole più agevoli possibili, escogitando anche dei sistemi di pagamento adatti ai diversi casi. La struttura, inoltre, è stata resa di nuovo agibile nel 2009, data dell’inizio di tutte le nostre attività. In origine siamo partiti, com’è giusto che sia, dal nostro ambiente di naturale in qualità di professionisti, ossia la piscina; poi, man mano, abbiamo ‘conquistato’ anche la terra».

{{*ExtraImg_204914_ArtImgRight_300x192_}}Il Palasport è aperto tutto l’anno. Finita la stagione fredda, al suo interno esploderà la voglia di sole con l’allestimento di veri e propri centri estivi per i bambini – comprendenti settimane dedicate allo sport, arricchite con nuove attività – e di attività estive per gli adulti, compresi i corsi di nuoto e, sicuramente, di Paintball.

Settore anziani. Cosa ha in serbo il Palasport per loro? «Siamo partiti quest’anno – ci tiene a dire Massimo – con vari progetti anche se devo ammettere che purtroppo non c’è una rispondenza altissima. Senza dubbio, ci daremo da fare con le associazioni che riguardano questo importante strato della società, attraverso la realizzazione di corsi che attirino persone della terza e quarta età. Stiamo cercando, infatti, di lavorare su attività che trovino svolgimento al mattino, durante le ore più consone al ritmo di vita dei nostri nonni».

{{*ExtraImg_204915_ArtImgRight_300x192_}}Ciliegina sulla torta, le visite sanitarie gratuite che hanno avuto luogo durante la festa del fitness. Prima fra tutte, la MOC, ossia l’esame della densità ossea. Precisamente, un osteopata e un fisioterapista dell’Ospedale di Avezzano si sono messi al servizio della popolazione sportiva, offrendo una valutazione osteopatica. Presenti anche un esperto del metabolismo osseo e i fisioterapisti del Centro Fisioterapico FisioUnit, con sede all’interno dello stesso Palasport celanese, che hanno offerto le loro conoscenze ai fini di uno screening dell’osteoporosi, ovviamente gratuito, e una valutazione fisioterapica altrettanto gratuita.

{{*ExtraImg_204916_ArtImgRight_300x192_}}Salute e sport dovrebbero andare di pari passo sempre. Il centro sportivo di Celano offre la possibilità di dar voce ai bisogni del proprio corpo e di saziarli appieno. Nell’arena di tutti i giorni, infatti, il fitness potrebbe rivelarsi come l’unico medicinale salvavita di cui si abbisogna. La malattia, spesse volte, è un semplice no bisbigliato al vivere in movimento. Repetita iuvant.

{{*ExtraImg_204917_ArtImgCenter_500x716_}}

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