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La brutta storia del divieto di balneazione per il Comune in Provincia di Teramo di Alba Adriatica, cittadina marittima meta di molte vacanze aquilane, è giunta alla fine.
E’ stato revocato, infatti, dal sindaco, Tonia Piccioni, il divieto di balneazione per il tratto di costa messo sotto processo una settimana fa circa. Il tratto di mare, vicino alla foce del fiume Vibrata, che era stato interdetto alla balneazione per l’alto livello di batteri di Escherichia Coli presenti, è stato analizzato recentemente dall’Arta e giudicato balneabile. Le ultime analisi, nel dettaglio, hanno rivelato un valore al di sotto della soglia limite che ha permesso di revocare l’ordinanza.
Un incidente spiacevole, che ha messo a dura prova la stagione estiva per la bellissima cittadina marina. Ma le belle sorprese non sono finite qui. E’ fresca di divulgazione la notizia che Legambiente e Touring club nella guida blu “Il mare più bello”, hanno inserito Alba nella lista delle località costiere e lacustri che hanno saputo meglio coniugare turismo e sostenibilità. Quella che si può chiamare una buona risalita della china.
La bandiera blu persa, senza dubbio, è costata cara all’amministrazione, ma la città tiene duro. Le prossime analisi al tratto di mare di 200 metri in prossimità della foce del fiume Vibrata, saranno effettuate dall’Agenzia regionale di tutela ambientale (Arta) a luglio e ripetute ad agosto e settembre.
E’ possibile leggere la revoca dell’ordinanza di divieto di balneazione sul sito ufficiale del Comune di Alba Adriatica: [url”http://comune.alba-adriatica.te.it/”]http://comune.alba-adriatica.te.it/[/url]