
Le cabine Enel diventano tele per i murales ovidiani. Sono state presentate, questa mattina nella sala riunioni del museo di storia naturale della Comunità montana peligna, le prime tre opere già realizzate nell’ambito del progetto “Murale Ovidiano”.
{{*ExtraImg_206300_ArtImgRight_300x168_}}L’iniziativa – organizzata dall’associazione ‘Amici del certamen Ovidianum Sulmonense’ in collaborazione con l’Enel – vede le cabine elettriche di Sulmona diventare vere e proprie tele per la “street art” e mira alla riqualificazione della periferia della città e alla promozione della cultura classica, con particolare riferimento alla produzione letteraria di Ovidio, il poeta dell’amore e delle Metamorfosi.
{{*ExtraImg_206301_ArtImgRight_300x168_}}«A seguito del concorso indetto nel 2011 – spiega il presidente di Sulmonacinema Marco Maiorano, responsabile del progetto – la commissione composta da rappresentanti dell’Enel, esperti d’arte e studiosi di poesia ovidiana, ha operato una selezione tra tanti bozzetti arrivati da tutt’Italia, individuandone cinque di cui tre finora sono stati trasposti sulle cabine». «Nel corso del progetto tanti cittadini si sono avvicinati all’arte urbana – conclude Maiorano – soprattutto i residenti della zona, che hanno seguito con curiosità e interesse il lavoro degli artisti. Significativa è la circostanza che diverse famiglie hanno voluto contribuire con una piccola somma di denaro, determinando di fatto un fenomeno di crowfunding “di quartiere” assai apprezzabile e potenzialmente applicabile ad altre iniziative simili».
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