
di Gioia Chiostri
101 anni si compiono una volta in un’eternità. E non è solo un modo di dire. Guardare due metà dello stesso secolo, rapportandole in una sola mente e in una sola anima, non è un evento così diffuso. Il 19 giugno è toccato alla bella e funestata città dell’Aquila festeggiare una meta così rocambolesca come il 101esimo compleanno. La signora Licia, volto sottile e sorriso ammiccante, guarda l’obiettivo di un ultratecnologico [i]smartphone[/i] e si lascia ‘rapire’ da un futuristico [i]selfie[/i]. L’ultimo trend è finire su Facebook e, dopo cent’anni e forse più, c’è riuscita anche lei.
La sua nipotina, Rebecca Tatoni, colei che vinse il primo premio del concorso di fotografia ‘[i]Turista nella mia città[/i]’ della scuola aquilana ‘Dante Alighieri’ con una foto amara quanto speranzosa, non poteva che augurare buon compleanno alla propria bisnonna scrivendo il suo augurio speciale su [i]IlCapoluogo.it[/i]. Noi l’abbiamo aiutata ad architettare questa particolare sorpresa, che, in realtà, stupisce anche noi. Non ci sono molti ultracentenari in giro per il nostro Abruzzo e poterne festeggiare una è un’emozione campanilistica grandissima.
Nonna Licia ha un secolo vissuto appieno come bagaglio di vita. E’ mamma di tre figli – Annamaria, Brunella e Franco – e vanta per nipote una vera e propria squadra di calcetto: otto nipoti al seguito diretti e cinque bisnipoti amatissimi. Si può ben dire sia una sorta di matriarca di un variegato albero genealogico. Rimasta vedova troppo presto, aveva, infatti, soltanto 50 anni quando indossò il nero per lutto la prima volta, Nonna Licia ha festeggiato il 19 giugno scorso il 101 compleanno di vita in compagnia di sua figlia, la nonna materna di Rebecca, tre dei suoi nipoti, fra cui la mamma di Rebecca e due bisnipoti (Rebecca e sua sorella Elettra).
Chiediamo a Rebecca di confessarci le più belle parole che la nonna le abbia mai detto. «Senza dubbio – dice – questa frase, che non dimenticherò mai: ‘il bagaglio più importante che una persona può avere è la conoscenza; questa ti rimane anche se, attraversando un fiume a nuoto, devi toglierti tutto’. Il giorno del suo compleanno, le ho augurato di continuare la sua vita con serenità, come è giusto che sia. Infine, saluto IlCapoluogo.it con lo stesso insegnamento che a suo tempo mi diede lei: se si crede fermamente in quello che si fa, se si persevera sempre nonostante tutto, si ottengono i più soddisfacenti risultati».
Ed è lo stesso insegnamento che rivolgiamo ai nostri lettori: la volontà è il pepe, il sale e lo zucchero della vita; niente potrebbe renderla più saporita. Mordete dunque tutte le occasioni che vi si parano dinanzi. La vita va vissuta sino all’ultimo singhiozzo della propria personalità.