Sfortunata e spenta: Italia a casa

24 giugno 2014 | 19:47
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Sfortunata e spenta: Italia a casa

L’Italia è fuori dai Mondiali 2014 in Brasile. All’Estadio das Dunas di Natal sono scese in campo Italia-Uruguay, ma il gol di Godin decide la partita e gli Azzurri devono tornare a casa. Una sfida da dentro-fuori con la nazionale Celeste che aveva bisogno di una vittoria per eliminare l’Italia e qualificarsi agli ottavi.

Alla fine dell’incontro Cesare Prandelli ha commentato la direzione arbitrale e l’espulsione di Marchisio: “non si possono condizionare così le partite”. E ha aggiunto: “Siamo stati l’unica squadra che ha giocato due volte a Manaus alle 13 e queste cose pesano. Non dobbiamo cercare scuse ed è ora di aprire una seria riflessione”. Alla domanda se si dimetterà il ct della Nazionale ha risposto: “adesso vediamo”.

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CRONACA

In campo è successo di tutto, con un arbitro, Marco Rodriguez Moreno, totalmente inadeguato per una partita così importante. Poco il gioco espresso dall’Italia che paga la partita giocata, male contro la Costa Rica e che si è arresa, ancora una volta ad un calcio piazzato di Godin al terzo gol di testa decisivo in una partita che conta dopo i due segnati con la maglia dell’Atletico Madrid.

L’Italia ha fatto la partita nei primi 15 minuti, mettendoci il fisico nei contrasti stoppando sul nascere le ripartenze uruguaiane. È sui calci piazzati che si sono giocate le azioni più pericolose con Pirlo che prova dalla distanza al 12′. L’Uruguay deve vincere e alza il ritmo arrivando al 33′ a rendersi pericoloso con Suarez e Lodeiro che costringono Buffon ad un doppio miracolo.

Nella ripresa il cambio Balotelli-Parolo ad inizio ripresa contrae gli azzurri che rischiano molto al 49′ dimenticandosi Cavani a centro area solo con Bonucci che lo stende ma viene graziato dall’arbitro Marco Rodriguez Moreno che, per compensare, si inventa completamente l’espulsione di Marchisio per un fallo di gioco su Arevalo Rios al 59′.

Gli azzurri in 10 uomini si mettono in trincea a difesa della propria area di rigore. Al 66′ passa Suarez che viene stoppato solo dall’ultimo baluardo Buffon che si supera di puro istinto. Al 79′ altro scempio del direttore di gara che fischia un fallo per gli azzurri, ma non vede il morso, l’ennesimo della sua carriera, di Suarez a Chiellini. All’81’ l’Italia capitola, ancora su calcio d’angolo, dove arriva la zuccata vincente di Godin.

L’Italia ci prova negli ultimi minuti, ma l’assalto azzurro non ha fortuna e a passare il turno è l’Uruguay con gli uomini di Cesare Prandelli che sono costretti a dire addio a Brasile 2014.

PRIMA DEL MATCH

Prandelli, dopo il match perso contro la Costa Rica, rivoluziona l’assetto tattico della squadra passando alla difesa a 3 affidata al collaudato blocco juventino. Il reparto avanzato vedrà per la prima volta in assoluto la coppia Immobile-Balotelli, mentre a centrocampo Verratti sostituirà l’infortunato De Rossi. Sulle fasce Darmian e De Sciglio, Pirlo torna in mezzo, nella posizione più congeniale alle sue caratteristiche, ai suoi lati Verratti e Marchisio.

“Ci sono sessanta milioni di italiani ct pronti a giudicarmi? Nulla di nuovo. In Italia non si guarda al lavoro di anni ma alla singola partita”, ha detto ai giornalisti Prandelli. “Vorrà dire che porteremo quei sessanta milioni dalla nostra parte”, ha aggiunto il ct azzurro nella consueta intervista pregara. “Non sarà la stessa Italia di Recife – ha aggiunto Prandelli – Abbiamo recuperato forze ed energie. Daremo battaglia. Specie quando siamo all’estero, abbiamo la responsabilità di rappresentare il nostro Paese. Dobbiamo tenere a questa maglia, e sudarcela”.

La Celeste, dopo aver liquidato l’Inghilterra con la splendida doppietta di Suarez, non dovrebbe subire variazioni con il giovane Gimenez che sostituirà nuovamente Lugano.

A Natal oggi si attende una temperatura intorno ai 28° C al momento della partita: le condizioni meteorologiche saranno meno asfissianti di quelle che gli azzurri hanno trovato a Manaus e Recife.

Buffon twitta prima della partita – “Un incitamento forte e coeso deve arrivare dall’Italia, lasciando da parte le divisioni che ci sono durante la stagione per UNIRCI tutti sotto il tricolore”. È il messaggio che compare sul profilo Twitter del capitano azzurro Gianluigi Buffon ad un’ora dal calcio d’inizio del match Italia-Uruguay.

Un incitamento forte e coeso deve arrivare dall'Italia, lasciando da parte le divisioni che ci sono durante la stagi. http://t.co/k4V30epRkp

— Gianluigi Buffon (@gianluigibuffon) 24 Giugno 2014

Ecco le formazioni

Italia: Buffon (c), De Sciglio, Chiellini, Darmian, Marchisio, Balotelli, Barzagli, Immobile, Bonucci, Pirlo, Verratti.

Uruguay: Muslera, Godin (c), Pereira, Rodriguez, Suarez, Gimenez, Lodeiro, Arevalo, Gonzalez, Cavani, Caceres.