
Anziani di nuovo in pericolo nell’Aquilano. Dopo la sequela di furti avvenuta durante la stagione primaverile, sembra essersi riaccesa l’emergenza furti per la fascia meno ‘protetta’ e più vulnerabile della popolazione aquilana.
Sono di ieri, infatti, alcune preoccupanti segnalazioni pervenute alle Forze dell’ordine che notificherebbero dei furti avvenuti ai danni degli anziani nei paesi di San Demetrio e Fontecchio. Alcuni cittadini, infatti, avrebbero notato in più occasioni una Punto aggirarsi fra i due paesi con quattro persone a bordo, di cui due uomini e due donne.
Secondo le segnalazioni, i quattro avrebbero preso di mira le abitazioni delle persone anziane dei paesi, riuscendo ad entrare nelle case attraverso un’escamotage ripetuto più di una volta.
In base ad una prima ricostruzione della dinamica dei furti, un uomo e una donna dei quattro avrebbero trattenuto i malcapitati anziani e una seconda donna, di corporatura robusta e vestita di nero, si sarebbe introdotta nelle case, attuando il furto in 10 minuti esatti, conclusi i quali, sarebbe uscita come se nulla fosse.
Gli anziani, inoltre, sarebbero stati avvicinati con la scusa di dover effettuare dei controlli nelle case in merito alla ricostruzione post-sisma.
Il pericolo per le persone anziane sembra essere costante, soprattutto nei piccoli centri abitati. In questi nuclei abitati, di fatti, la popolazione anziana è maggiormente esposta per via di controlli meno serrati.
I controlli dovrebbero essere irrobustiti. Una soluzione possibile potrebbe essere il collocare delle telecamere di sorveglianza all’ingresso dei piccoli paesi, di modo che gli investigatori possano contare su un punto di partenza solido per le indagini. I piccoli centri abitati, di fatti, presentano solamente due vie di fuga, ossia l’uscita e l’entrata degli stessi.