
Il Comune di Pescara non ha, ad oggi, i circa 8-9 milioni di euro necessari per l’organizzazione dei Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia 2015 che, comunque, «non sono a rischio e si faranno».
L’ente, infatti, sta lavorando affinché si riveda il budget, «eliminando tutte le voci superflue, per fare un conto economico all’altezza della situazione, che consenta di avere un evento eccezionale, ma con le risorse di cui si potrà disporre».
A fare il punto della situazione, in conferenza stampa, è stato il vicesindaco, Enzo Del Vecchio. A Pescara, oggi, è arrivato anche il presidente del Comitato internazionale dei Giochi del Mediterraneo, Amar Addadì, impegnato con i lavori del Comitato. Addadì, dopo aver incontrato il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, e dopo aver appreso la situazione, per una sorta di «silenzio diplomatico» ha preferito non partecipare all’incontro con i giornalisti.
«Il contratto sottoscritto nel 2013 dalla vecchia amministrazione – ha spiegato Del Vecchio – prevede che la responsabilità sia unicamente a carico della città organizzatrice e del Coni. Il Consiglio regionale, inoltre, con una legge dello scorso 28 aprile, ha stabilito che la Regione non abbia competenze rispetto all’organizzazione dei Giochi e, di conseguenza, non sono previsti impegni di tipo economico».
«Oggi, con D’Alfonso e Alessandrini – ha aggiunto Del Vecchio – abbiamo voluto rappresentare la realtà dei fatti: una situazione di difficoltà economica degli enti e posizioni espresse con atti formali da parte della Regione, ma abbiamo anche voluto segnalare una situazione di comportamento e cioè che i contratti devono essere assolti, anche se chi li ha sottoscritti lo ha fatto in maniera non proprio cosciente».
«Noi vogliamo assolvere al contratto – ha sottolineato il vicesindaco – perché non vogliamo che Pescara e l’Abruzzo siano macchiati da una retromarcia che non ci sarà. Prenderemo contatto con il sottosegretario di Stato Giovanni Legnini e coinvolgeremo tutti i parlamentari abruzzesi. A giorni andremo a Roma per incontrare il ministro dello Sport e il sottosegretario Delrio per chiedere un loro diretto intervento a sostegno della manifestazione, che deve essere fatta nel migliore dei modi”. Dal canto suo il Coni, rappresentato oggi da Enzo Imbastaro, ha annunciato che si occuperà, come previsto, delle questioni tecnico-organizzative e ha garantito che “come sempre farà la sua parte».