L’evaso di Chieti resta in carcere

1 luglio 2014 | 17:37
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L’evaso di Chieti resta in carcere

Resta in carcere Emilio Giurastante, l’uomo di 80 anni di Chieti, arrestato il 29 giugno dai carabinieri con le accuse di tentato omicidio ed evasione.

Lo ha deciso il gip del Tribunale di Chieti, Paolo Di Geronimo, che oggi ha convalidato l’arresto.

Giurastante nell’interrogatorio di convalida si è avvalso della facoltà di non rispondere. L’anziano stava scontando una pena di nove anni di reclusione per reati contro il patrimonio, ma il 26 giugno era riuscito ad allontanarsi dall’ospedale di Chieti dove era ricoverato.

IL FATTO: Domenica scorsa è stato riconosciuto da un maresciallo dei carabinieri in largo Cavallerizza, nel centro di Chieti. Il militare lo ha chiamato e l’uomo si è avvicinato, fingendo di consegnarsi, ma quando ha raggiunto il carabiniere ha tirato fuori all’improvviso un coltello da cucina, con una lama di circa dieci centimetri, ed ha sferrato un fendente colpendolo al fianco sinistro. Subito dopo è stato arrestato dai carabinieri di una pattuglia sopraggiunta sul posto.