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E’ morto Giorgio Faletti, oggi a Torino. Era ricoverato all’Ospedale Molinette. Aveva annullato tutti gli impegni assunti perché non si sarebbe sentito bene.
Personaggio televisivo e scrittore, autore di best seller, era nato ad Asti il 25 novembre 1950.
Dal suo sito si legge:
[i]’Cari amici purtroppo a volte l’età, portatrice di acciacchi, è nemica della gioia. Ho dovuto a malincuore rinunciare alla pur breve tournée per motivi di salute legati principalmente alle condizioni precarie della mia schiena, che mi impedisce di sostenere la durata dello spettacolo. Mi piange davvero il cuore perché incontrare degli amici come voi è ogni volta un piccolo prodigio che si ripete e che ogni volta mi inorgoglisce e mi commuove. Un abbraccio di cuore. Giorgio'[/i].
Era laureato in giurisprudenza, aveva cominciato la sua carriera nel mondo dello spettacolo attraverso il circuito del locale milanese del Derby. Ma la sua versatilità ha sorpreso tutti più di una volta. Dopo essere diventato famoso come comico, celebre il suo passato nella trasmissione televisiva “Drive In”, è arrivato secondo al Festival di Sanremo con la canzone “Signor Tenente”, pezzo impegnato e drammatico che affrontava il tema della mafia a poca distanza dalle stragi di Palermo.
E poi, nel 2002, l’esplosione come autore di best seller: il suo “Io uccido” è un caso letterario internazionale, vende milioni di copie in Italia e in America ed è osannato dalla critica. E da lì parte una serie di uscite letterarie di grandissimo successo.
Poi, nell’ultimo periodo, l’allontanamento dalla vita pubblica per problemi di salute.
Fonte: [url”Globalist”]http://www.globalist.ch/Detail_News_Display?ID=60010&typeb=0&Addio-a-Giorgio-Faletti-aveva-solo-63-anni[/url]