Giostra, banchetto rinascimentale da favola

6 luglio 2014 | 19:16
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Giostra, banchetto rinascimentale da favola

Nel cortile del palazzo Tabassi, antica dimora di una nobile casata sulmonese, si è svolto il banchetto rinascimentale, organizzato nella serata di sabato scorso dal sestiere di Porta Bonomini, nell’ambito del cartellone eventi della Giostra cavalleresca di Sulmona.

{{*ExtraImg_208676_ArtImgCenter_500x333_}}Pietanze succulenti, ispirate a ricette della gastronomia d’epoca e l’intrattenimento con musica, danza del ventre e giochi di abilità con il fuoco, hanno caratterizzato la serata. Tra i commensali del banchetto il commissario della Giostra Cavalleresca, Domenico Taglieri, il direttore generale dell’Asl L’Aquila-Sulmona-Avezzano, Giancarlo Silveri e i sindaci di Sulmona, Giuseppe Ranalli e Pratola Peligna, Antonio De Crescentiis, il vice sindaco del Comune di Sulmona, Luciano Marinucci.

«Questo banchetto è il primo grande evento che ci introduce in pieno nel clima della Giostra cavalleresca che compie venti anni – ha sottolineato Taglieri – è importante che la Giostra rivaluti e metta in luce bellezze artistiche e architettoniche custodite nel centro storico, segno e testimonianza di un grande passato che solo può proiettarci con fiducia nel presente e soprattutto nell’avvenire di questa città».

Taglieri ha aggiunto che «la presenza del manager Asl e del sindaco di Pratola sono la testimonianza concreta che la Giostra cavalleresca non è evento chiuso nei confini della città di Sulmona, che ha riportato alla luce un’antica manifestazione, ma è momento di cultura e di spettacolo rilevante per l’intero comprensorio peligno e per l’Abruzzo».

Il capitano del sestiere Angelo Pallozzi ha espresso gratitudine agli ospiti che hanno onorato il banchetto con la loro presenza e a quanti si sono prodigati, nel sestiere Bonomini, per la realizzazione ed il successo della manifestazione.

«Sono sempre più convinto che occorra spendere ogni sforzo possibile e utile per sostenere l’evento Giostra cavalleresca e lavoreremo con le istituzioni, soprattutto con la Regione, perchè questo sostegno sia sempre più significativo – ha precisato il sindaco Ranalli – esiste una legge regionale che annovera la Giostra cavalleresca tra le manifestazioni di cultura più importanti in Abruzzo, ora bisogna dare sostanza a questa legge, affinchè la Giostra Cavalleresca sia sempre più valorizzata, come fatto di cultura e di grande attrazione per il turismo».

Il direttore generale Asl, Silveri, si è detto «stupefatto dalla bellezza della manifestazione e dalle suggestioni di un banchetto allestito, come un tempo, in un cortile di grande pregio, in uno storico palazzo collocato nel cuore della città antica».