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In riferimento ai presunti problemi di “disponibilità” di Gs Carrefour ad incontrare le rappresentanze sindacali, denunciata in un comunicato dalla Cgil, i dipendenti dell’azienda prendono le distanze e si oppongono alla «strumentalizzazione fatta dal sindacato».
«Abbiamo sempre trovato nella azienda Carrefour massima disponibilità a qualsiasi confronto» scrivono i dipendenti.
«Se la Filcams-Cgil si trova nella necessità di rappresentare “qualche dipendente” in contrasto con l’azienda rientra senz’altro in un inviolabile diritto riconosciuto ed accettato, ma non può utilizzare e strumentalizzare tutti i lavoratori».
La richiesta di incontro, fatta dal sindacato aquilano, non deriva da necessità particolari nè da difficoltà o ridimensionamento del personale.
«Ricordiamo a tutti – scrivono i lavoratori – che in un momento difficile per tutti i dipendenti come quello del sisma del 2009, l’azienda Carrefour è stata costantemente presente riaprendo 2 punti vendita rioccupando totalmente i circa 100 lavoratori e creando negli anni ulteriori 20 posti di lavoro, in un contesto che vedeva solo aziende fuggire dalla realtà aquilana.
La grande maggioranza dei dipendenti Carrefour – concludono i lavoratori – intende esprimere il proprio orgoglio di far parte di una grande azienda, nella consapevolezza che i problemi occupazionali o di rispetto delle regole fortunatamente non ci coinvolgono».
