
di Giovanni Baiocchetti
Un’autentica sorpresa.
Parcheggio la macchina in via Antinori, per fare quattro passi in centro. Giro l’angolo su via Garibaldi e… per un attimo rivedo L’Aquila “di prima” nella sua rinnovata eleganza.
Oltre a Palazzo Lelj e Palazzo Oliva-Cappa, infatti, anche Palazzo Antinori è stato liberato dalle impalcature. L’edificio, in cui visse l’arcivescovo, epigrafista e storico aquilano Anton Ludovico Antinori, fu costruito nel 1752 e torna oggi a mostrarsi dopo i lavori di restauro successivi al terremoto.
Uno scorcio, dunque, che richiama alla normalità. E il pensiero va al giorno in cui la vita animerà nuovamente quell’angolo di mondo chiamato L’Aquila centro.