Marciapiedi invasi a Sant’Antonio

di Maria Filieri

Tra i palazzi in via di ristrutturazione, quelli impacchettati dai ponteggi e quelli già abitati in via Di Vincenzo, nel quartiere Sant’Antonio, i marciapiedi sono stati inghiottiti dalla vegetazione.

Erba rigogliosa e alta quasi un metro, infatti, sommerge serena i marciapiedi delle strade, laterali e principali, impedendo il passaggio ai pedoni e costringendoli a passare in mezzo alla strada.

Le piogge non avranno di certo agevolato il lavoro del comune, ma per quest’anno potremmo sperare che un taglio almeno si possa fare?

La stessa via che esce alla chiesa di Sant’Antonio è stata oggetto di altre segnalazioni dei lettori del Capoluogo che hanno denunciato nei mesi scorsi lo stato di abbandono dei cassonetti.

Siamo spiacenti per i disagi che il prevedibile taglio causerà ai nuovi abitanti del quartiere: serpi, vipere e lucertole, ma siamo certi che ne gioverà il senso di decenza e pulizia che una città merita per essere definita tale.