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Nel tardo pomeriggio di ieri il sindaco di Villa Sant’Angelo, Pierluigi Biodi, è stato visitato al pronto soccorso dell’Aquila per un malore.
Il sindaco dopo 7 giorni di sciopero della fame ha accusato un calo di pressione. Dopo accurati controlli dei sanitari dell’ospedale San Salvatore il sindaco è tornato a casa in buona salute, nonostante lo stress a cui sta sottoponendo il suo fisico con questa forma di protesta.
Attorno al primo cittadino, che da mercoledì scorso sta assumendo solo liquidi, è scattata una vasta rete di solidarietà e di partecipazione in prima persona al digiuno: l’iniziativa è partita dai giovani di Villa Sant’Angelo, che hanno dato il via a una staffetta del digiuno partita sabato 19, passandosi il testimone l’uno con l’altro.
Gli altri sindaci, invece, si sono limitati a manifestare la loro solidarietà a Biondi e nessuno si è unito alla protesta.
La rete e i social hanno manifestato solidarietà ed appoggio al sindaco con molti hastag, tipo #digiunoconbiondi, ma il motto “virtuale” coniato per la protesta è l’hashtag #renzirispondi che molti aquilani stanno twittando sulla pagina del premier.
Ieri il primo cittadino ha incassato la solidarietà del presidente di Fdi-An, Giorgia Meloni, che in una lettera si è impegnata a un incontro con gli amministratori del territorio per “studiare insieme tutte le iniziative parlamentari utili per la ricostruzione dell’Aquila e dei Comuni del cratere”.